Terzo compleanno per il progetto “Eat” nelle scuole di San Donato, con
centinaia di ragazzi delle medie De Gasperi-Galilei a festeggiarlo nel
centro sportivo di via Caviaga. Ieri mattina presso l’impianto ex Snam
prove di atletica, musica (ospiti alcuni rappers che hanno riscosso un
grande successo) e un po’ di educazione alimentare l’hanno fatta da
padrone in un mare di magliette bianche con il logo di Eat, Educazione
alimentare teenagers.
La parola d’ordine è stile di vita sano e alimentazione “bene indirizzata” fin da giovani, anzi molto giovani, considerando che i ragazzi di “Eat” hanno fra i 12 e i 14 anni. Dal punto di vista del movimento, Eat insiste sulla regola dei “12mila passi”: 12mila passi, che sono circa 8500 metri, corrispondono alla distanza quotidiana che andrebbe percorsa a piedi se si vuole mantenersi in efficiente forma fisica. «Ne bastano anche un po’ meno di 12mila - spiegavano ieri i medici e i laureandi dietisti ai bordi del campo -, ma l’essenziale è una costante attenzione all’attività sportiva o di movimento». L’altro elemento di base è l’attenzione a scegliere cibi naturali, ricchi in fibra e poveri di grassi e zuccheri, come gli “snack della salute” messi a disposizione della manifestazione da Coldiretti. «Oltre ad aver installato i distributori di snack naturali di Campagna Amica della Coldiretti - ha spiegato Alexis Malavazos, il responsabile del percorso di salute in classe - facciamo educazione a scuola per ricordare sia ai genitori che ai ragazzi di fare attenzione a quello che mangiano e a quanto si muovono».Fonte: Il Cittadino
La parola d’ordine è stile di vita sano e alimentazione “bene indirizzata” fin da giovani, anzi molto giovani, considerando che i ragazzi di “Eat” hanno fra i 12 e i 14 anni. Dal punto di vista del movimento, Eat insiste sulla regola dei “12mila passi”: 12mila passi, che sono circa 8500 metri, corrispondono alla distanza quotidiana che andrebbe percorsa a piedi se si vuole mantenersi in efficiente forma fisica. «Ne bastano anche un po’ meno di 12mila - spiegavano ieri i medici e i laureandi dietisti ai bordi del campo -, ma l’essenziale è una costante attenzione all’attività sportiva o di movimento». L’altro elemento di base è l’attenzione a scegliere cibi naturali, ricchi in fibra e poveri di grassi e zuccheri, come gli “snack della salute” messi a disposizione della manifestazione da Coldiretti. «Oltre ad aver installato i distributori di snack naturali di Campagna Amica della Coldiretti - ha spiegato Alexis Malavazos, il responsabile del percorso di salute in classe - facciamo educazione a scuola per ricordare sia ai genitori che ai ragazzi di fare attenzione a quello che mangiano e a quanto si muovono».Fonte: Il Cittadino
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