martedì 10 luglio 2012

San Donato - A Certosa c’è l’allarme per i rifiuti abbandonati

Nuovo allarme rifiuti ingombranti a Certosa e in via Di Vittorio. Sono i residenti a denunciare il noto fenomeno fatto di mobili che non servono più, a cui si aggiunge talvolta altra spazzatura, che vengono abbandonati in prossimità negli androni e nelle aree pubbliche.
E se dal fronte del comune vengono annunciati nuovi deterrenti, il blog di Certosa, fresco di un rinnovo generale con cui prosegue l’impegno dei promotori, sta raccogliendo una serie di segnalazioni che riguardano il proprio agglomerato urbano, ma anche quello di via Di Vittorio, dove proprio in questi giorni si scorge l’ennesimo esempio di inciviltà. «Sto portando avanti un lavoro - commenta Luciana Menegazzi, ideatrice della finestra telematica dedicata a Certosa -, che è concentrato in modo particolare sugli ingombranti, vista anche una recrudescenza del fenomeno a cui assistiamo sempre più frequentemente. Dal momento che non è proprio agevole reperire sul sito Internet del Comune i contatti per accedere al servizio di ritiro degli ingombranti, cercherò per quanto possibile di divulgare i contatti al fine di interrompere questa pratica». Mentre l’assessore all’ambiente Andrea Battocchio, rendendo note alcune misure che verranno introdotte, annuncia: «Diffonderemo sia sul sito del Comune, sia attraverso dei cartelli affissi nei punti più critici dove è più elevata la casistica, il numero verde gratuito e gli orari di apertura della piattaforma di Monticello. Al tempo stesso potenzieremo il presidio attraverso le Guardie ecologiche volontarie e gli ispettori ambientali, a cui si aggiunge l’intenzione di intervenire anche con qualche telecamera. Guardando i fatti più recenti, settimana scorsa gli abitanti hanno dovuto fare i conti con dei vecchi arredi accatastati in prossimità del muro della ferrovia, che dopo le segnalazioni sono stati smaltiti. Inoltre i più attenti hanno notato che resta attuale uno scenario poco decoroso in via Po, dove da alcuni giorni si nota dell’immondizia che attende di essere rimossa. Scenari noti, che in passato hanno dato ad esempio filo da torcere anche nella zona di via XXV Aprile, con ripetuti tentativi di trasformare l’area in una discarica abusiva. Soprattutto in prossimità delle feste e nel periodo estivo, in cui i contesti urbani diventano meno popolati, sembra che i furbetti nei approfittino. Un problema su cui la neo giunta si dichiara pronta ad intervenire.Fonte: Il Cittadino

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