sabato 11 agosto 2012

Mediglia - Una discarica di eternit in mezzo all’erba

Quaranta lastre di eternit abbandonate in mezzo alla campagna nella notte tra domenica e lunedì. La polizia locale di Mediglia ha proceduto alla denuncia contro ignoti, informando la Procura della Repubblica di Lodi. Ora è caccia al responsabile del reato ambientale, che si è sbarazzato di un rifiuto altamente pericoloso ed inquinante, anche perché alcune delle lastre erano già parzialmente frantumate.
Di per sé le onduline di eternit non sono pericolose se sono in buone condizioni, ma diventano potenzialmente letali quando si sbriciolano per l’usura del tempo; emettono infatti polveri sottilissime che se inalate possono provocare il mesotelioma polmonare. È stato un cittadino, che ha chiesto l’intervento della polizia locale, trovandosi davanti a tre bancali di cemento amianto.Quasi che qualcuno avesse scoperchiato un tetto, scaricando poi con un camion rifiuti speciali in piena campagna. Ovviamente sono state ignorate tutte le norme vigenti: non è infatti permesso ai semplici cittadini né asportare l’amianto dal luogo in cui si trova, né smaltirlo. Lo devono fare ditte specializzate che “sigillano” l’eternit per evitare dispersioni delle polveri e lo conferiscono in appositi centri di raccolta specializzati.E invece, in questo caso, l’eternit è stato accatastato su tre bancali scaricati su una sterrata, nei pressi della via Gassman, che porta da Bustighera al cimitero. Qui gli agenti hanno contato quaranta lastre della larghezza di un metro e mezzo e la lunghezza di due, in gran parte integre, ma con altre in visibili. È stato steso il verbale e inoltrata notizia di reato alla Procura. Contemporaneamente i vigili hanno contattato una ditta specializzata per provvedere alla messa in sicurezza dell’area. Il materiale, posto sotto sequestro, è già stato rimosso. Le indagini sono aperte per incastrare chi ha abbandonato l’eternit in una zona non lontana dall’abitato.L’operazione s’inquadra in un piano di controlli predisposti dall’ufficio ecologia del Comune in relazione alla situazione di emergenza dopo l’abbandono nelle settimane precedenti di fusti contenenti sostanze pericolose.Fonte: Il Cittadino

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...