Geologi lanciano 'Settimana del Pianeta terra'

 

Da 14 a 21 ottobre Italia diventa un laboratorio divulgativo

Terremoti, frane, alluvioni, vulcani, oceani, rischi e pericoli, ma anche l'arte e la bellezza del territorio italiano. Si parlera' di questo, in modo semplice, della geografia del suolo del nostro Paese nel corso della prima edizione della 'Settimana del Pianeta Terra', presentata oggi a Roma dagli esperti della Federazione italiana di scienze della Terra (GeoItalia). Dal 14 al 21 ottobre, la kermesse geologica ha in programma 133 eventi sparsi in 83 comuni in tutta Italia (pianetaterra.org): apertura di musei geologici e paleontologici, escursioni, convegni e seminari, spettacoli ad hoc. All'universita' Sapienza a Roma per esempio sono previsti 5 giorni di full immersion, con dei focus anche sui cambiamenti climatici; sull'Etna sara' possibile visitare i sentieri della pancia del vulcano, mentre il Vesuvio diventera' un cinema a cielo aperto con la proiezione di un filmato girato dai fratelli Lumiere all'indomani dell'invenzione del cinematografo. Come testimonial, un geologo mancato che ha scelto di fare l'attore: Cesare Bocci (ha vestito i panni di Augello nel commissario Montalbano) ha infatti girato un video in cui spiega la sua passione e promuove il ''ruolo strategico'' della geologia. Il presidente di GeoItalia, Silvio Seno, riporta due esempi: quello dell'acqua che ''sprechiamo troppo e dovremmo usare in modo piu' razionale, e quello della ''bellezza ambientale dell'Italia, montagne e mare, che e' anche fonte dei pericoli maggiori''. Inoltre, afferma, ''ci si ricorda dei geologici solo quando un evento e' gia' successo'' per contare i danni dei ''terremoti''; danni che ''incidono molto sul Pil''. Per Gabriele Scarascia Mugnozza, direttore del Dipartimento di Scienze della Terra alla Sapienza, la stima del ''costo dei danni solo nel dopoguerra e soltanto per alluvioni e frane, dal Polesine a quella di Genova dell'anno scorso, e' di circa 60 miliardi''. In Italia, rileva Scarascia Mugnozza, ''le leggi hanno sempre rincorso gli eventi, a partire da Messina fino a L'Aquila''. Infine, Rodolfo Coccioni, vicepresidente GeoItalia, avverte che ''la salute di circa 3 miliardi di persone e' indiscutibilmente legata alla geologia''. (ANSA).