sabato 29 settembre 2012

Il mondo agricolo svela i suoi segreti

Il ciclo del vino dalla raccolta dell’uva al mosto, il ciclo del formaggio dal latte appena munto alla cagliata, e ancora tecniche casearie, conoscenza degli animali, giochi di cascina e naturalmente degustazioni: aprono le porte al pubblico domani, domenica 30 settembre, le fattorie didattiche del territorio.
L’occasione è l’ottava edizione di “Fattorie didattiche a porte aperte”, l’evento promosso dalla Direzione Agricoltura di Regione Lombardia in collaborazione con le associazioni agrituristiche lombarde Agriturist, Terranostra e Turismo Verde. In tutta la regione sono 80 le fattorie accreditate aderenti, quasi la metà delle 170 aziende che fanno parte del circuito delle Fattorie didattiche. Ovunque si terranno laboratori, visite agli allevamenti e alle coltivazioni e percorsi guidati nella natura, con giochi, degustazioni e vendita diretta di prodotti della terra.Nel Lodigiano sono sei le fattorie didattiche che partecipano all’iniziativa. A San Colombano l’azienda agricola Panizzari propone l’intero ciclo del vino, dagli ultimi grappoli nel vigneto ancora da cogliere fino alla produzione nell’azienda. Le visite sono programmate alle 11 e alle 15, ma l’azienda agricola è anche agriturismo con cucina dove potersi fermare a pranzo. La cascina Baronchelli a Ca’ dell’Acqua a Borgo San Giovanni propone invece il ciclo lattiero-caseario, dalla stalla con visita a vitelli appena nati e vacche in mungitura fino alla produzione della cagliata, dal latte al formaggio. Sarà possibile poi fare passeggiate alle vicine risorgive per capire la gestione delle acque delle marcite lodigiane e la messa in funzione della ruota del mulino. Alla cascina Grazzanello d Mairago invece si potrà visitare l’azienda agricola, che coltiva piante ad alto fusto e produce mais, orzo, soia e noci, confetture, e l’ecomuseo della cascina.Proseguendo verso la Bassa all’azienda agricola Le Cascine di Terranova de Passerini il programma è particolarmente nutrito. Bambini e ragazzi avranno la possibilità di effettuare al mattino il percorso sensoriale alla scoperta della fattoria e degli animali, mentre per tutto il giorno ci saranno scivoli di paglia, piscina di mais e angolo delle capriole. Per gli adulti, al mattino, visita guidata all’ecomuseo dell’azienda, all’archivio storico di interesse nazionale, all’allevamento di bovini da carne e alle serre. Al pomeriggio concorso di pittura per bambini (a partire dagli 8 anni) e adulti “Dipingiamo sulle balle”. Nella cascina si possono acquistare prodotti tipici ed è attivo l’agriturismo, ma è obbligatoria la prenotazione. Infine non manca il contributo delle scuole. All’azienda agricola dell’Itas Tosi di Codogno, dalle 9 alle 12.30 si visiterà la produzione di caciotte e ricotta, dalle 10 alle 12 baco da seta e api, e ancora in mattinata visita della corte, della stalla, della serra e governo animali di bassa corte. Dopo il pranzo a buffet (a pagamento con prenotazione obbligatoria), nel pomeriggio riprendono le attività: alle 14 la filatura al caseificio, ma anche la visita all’orto e la tosatura, alle 17 la mungitura. Infine allo sperimentale Staffini di Villa Igea a Lodi si potrà visitare l’azienda con varie dimostrazioni di caseificazione e degustazione di prodotti caseari e da forno.Fonte: Il Cittadino

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