Lambro ancora ai livelli di guardia a
Melegnano. Ieri mattina, dopo le abbondanti piogge cadute per gran parte
del fine settimana, è scattata l’allerta per il fiume che attraversa la
città. Ed effettivamente in zona Montorfano a est di Melegnano il
Lambro era ai livelli massimi, tanto che ha rischiato di allagare l’oasi
naturalistica del quartiere gestita dal Wwf e dal Bradipo. Ma il fiume
era ai livelli di guardia anche nella zona della centralissima via Frisi
e della casa scout in fondo a via Baden Powell. Durante la giornata
comunque, quando le condizioni meteorologiche sono andate migliorando,
la situazione è tornata progressivamente sotto controllo. Ma in questi
giorni il Lambro è al centro dell’attenzione anche per il caso
inquinamento. Una decina di giorni fa infatti, dopo l’allarme lanciato
dai cittadini su un nuovo sversamento nel fiume, i tecnici di Cap
Holding hanno compiuto un sopralluogo sul fiume all’altezza di via Frisi
nel cuore della città. Dall’intervento richiesto dallo stesso Comune è
emerso che lo scarico fognario era già stato risolto, ma per precauzione
l’azienda idrica ha comunque avviato una videoispezione per verificare
l’eventuale presenza di altri problemi in quel tratto di Lambro. La
scorsa settimana, poi, Amiacque ha avviato un intervento di spurghi, che
si è protratto per un paio di giorni. Tornando al maltempo di questi
giorni, infine, ieri il sottopasso che conduce al cimitero in fondo a
via Battisti era regolarmente aperto. Non così era invece andata una
quindicina di giorni fa quando, dopo un’abbondante precipitazione, il
sottopassaggio era finito sott’acqua.Fonte: Il Cittadino
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