domenica 18 novembre 2012

WWF, tagli e dissesto tallone d'Achille del governo

 

Associazione da' la pagella a un anno di politiche premier Monti
  
ROMA - ''Tagli alle politiche ambientali, rischio idrogeologico e tutela, il tallone d'Achille del governo Monti''. Il Wwf Italia da' la pagella a un anno di politiche ambientali del 'governo dei tecnici', parlando anche dell'attualita' con Ilva ed emergenza maltempo, con l'ipotesi di una legge ad hoc, in primo piano ritenute ''priorita' d'intervento'' e caratterizzate pero' da ''assenza di decisionismo''.
''Riduzioni dei fondi per le politiche ambientali, sottovalutazione di rischio idrogeologico e tutela dell'ambiente - osserva l'associazione del Panda - restano, dopo un anno alla guida del nostro Paese, il tallone d'Achille del governo Monti che non esce con una 'buona pagella'''. ''Sul caso Ilva - rileva il Wwf - il governo non ceda ai ricatti dell'azienda a cui assistiamo in queste ore. In generale su tutta la vicenda in questo anno il governo Monti e' sembrato titubante e ancora oggi non ha preso decisioni determinanti per la tutela della salute pubblica e dell'ambiente. Ingiustificabile e imperdonabile e' stata la sottovalutazione dei dati scientifici sui danni sulla salute nelle aree piu' colpite dall'inquinamento''. Sul dissesto del suolo invece ''occorre innanzitutto stanziare subito i circa 10 miliardi di euro per realizzare i 4.454 interventi urgenti gia' definiti''. Ci sono poi una serie di 'misure a costo zero', spiega l'associazione, da attuare subito: ''Vincoli di inedificabilita' assoluta nelle pertinenze fluviali a rischio esondazione; rimozione obbligatoria di tutti i manufatti realizzati nelle aree esondabili; rafforzamento e ripristino di una rete naturale che possa servire ad individuare 'aree cuscinetto'''. Fonte: Ansa.it



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