Cartelli stradali abbattuti, insegne luminose divelte, una cabina
Telecom sradicata: la “furia” dei vandali si è abbattuta nella notte fra
sabato e domenica su Tavazzano. Le prime segnalazioni dei residenti
sono arrivate già domenica e così la polizia locale del consorzio Nord
Lodigiano ha fatto un sopralluogo con una pattuglia per verificare
quanto fosse accaduto, scoprendo tutti i punti nei quali erano stati
causati i danneggiamenti. «Stiamo già provvedendo alla sistemazione -
spiega il sindaco di Tavazzano, Giuseppe Russo -: qualche migliaio di
euro se ne andranno sicuramente. Rincresce soprattutto perché si tratta
di puro vandalismo, fine a se stesso, particolarmente fastidioso perché
fatto per il puro gusto di creare danno per divertimento».In via IV
Novembre, dove c’è anche un parco pubblico molto frequentato dalle
famiglie, i vandali si sono per esempio accaniti contro le pianta che
l’amministrazione colloca ogni anno per ricordare i nuovi nati del
paese; “prunus bianchi”, per la precisione. Nella stessa zona,
all’interno del parco, è stata anche divelta una centralina della
Telecom: non sembra comunque che questo abbia provocato disagi e
malfunzionamento delle linee telefoniche della zona, o almeno in tal
senso non sono arrivate segnalazioni.Dalla zona di via IV Novembre il
gruppo di vandali si è spostato sulla via Emilia. Qui, a un
attraversamento pedonale, sono stati distrutti due indicatori luminosi
al centro della carreggiata, su uno spartitraffico, che segnalavano sia
l’ostacolo che l’attraversamento. Ma i vandali, evidentemente non erano
ancora soddisfatti. E così sono andati verso viale Europa, nella zona
più recente del paese, alle spalle di via Pertini, dove hanno abbattuto
due cartelli della pista ciclabile e pedonale; mentre in via Ettore
Archinti, nella stessa zona, è stato divelto il cartello con il nome
della via.Le prime segnalazioni sono arrivate già domenica mattina.
Qualcuno ha chiamato direttamente il sindaco, altri il Comune o la
polizia locale; «A Tavazzano i cittadini sono abbastanza “attivi” e
segnalano subito se c’è qualcosa che non va - aggiunge il primo
cittadino -. Pensiamo che gli autori siano dei ragazzini, non
necessariamente del paese, purtroppo però in quelle zone non ci sono
telecamere di sorveglianza che possano aiutare a individuarli». Per
Tavazzano, comunque, non si tratta di episodi nuovi: «Era già capitato
in passato che si accanissero su qualche panchina o sulle recinzioni dei
parchi. Ogni tanto purtroppo succede» conclude il sindaco. L’ufficio
tecnico del Comune si è messo quindi al lavoro lunedì mattina per
individuare tutti i danneggiamenti e provvedere nel più breve tempo
possibile alle sistemazioni, stanziando anche i fondi necessari.Fonte: Il Cittadino
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