martedì 17 settembre 2013

San Donato: Rovista tra i rifiuti in ricicleria, muore schiacciato dal coperchio del container


Rovistava tra gli scarti più appetibili, piccoli elettrodomestici, materiale ferroso e mobili. È morto schiacciato dal coperchio del container che lo ha intrappolato. Sembra questa la spiegazione più attendibile per la macabra scoperta, ieri nel tardo pomeriggio, alla piattaforma ecologica di via per Monticello, a San Donato Milanese, dove è stato rinvenuto il corpo privo di vita di un uomo, presumibilmente un nomade. Il corpo è stato notato da una donna che stava gettando via del materiale e che ha dato l'allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri di San Donato Milanese. L'ipotesi più attendibile è che l'uomo abbia tentato di arrampicarsi sul container per raggiungere l'interno, dove sono ammassati vecchi elettrodomestici, televisori e materiale ferroso.

Una vera e propria miniera d'oro che, a quanto spiegano i responsabili della piattaforma, attira regolarmente bande di «riciclatori» abusivi, ladruncoli e razziatori, soprattutto nomadi dei diversi accampamenti irregolari esistenti in zona. È probabile che anche questa volta, forse nel tardo pomeriggio, uno o più nomadi, che secondo i testimoni frequentano regolarmente la zona alla ricerca di materiale da recuperare, abbiano deciso di controllare cosa fosse contenuto nel grosso container. Da capire come la copertura, un pesante coperchio, si sia chiusa tanto violentemente e improvvisamente da bloccare e uccidere l'uomo. Ancora da accertare, inoltre, anche l'identità dell'uomo, dell'età apparente di circa 40 anni, privo di documenti.

Gli investigatori dei carabinieri stanno adesso ascoltando anche i responsabili della piattaforma ecologica, un'ampia area, che si trova in una zona periferica di San Donato Milanese, dove sono posizionati decine di grandi cassoni e container per la raccolta di rifiuti ingombranti e materiali non riciclabili. Nessuno dei responsabili sembra essersi accorto di nulla, ma è probabile che la morte risalga a poco prima del rinvenimento. Sul corpo dell'uomo, su ordine della magistratura, sono stati comunque disposti esami autoptici. Da accertare anche se l'uomo fosse da solo o in compagnia di altre persone che, invece di dare l'allarme, hanno preferito scappare.Fonte: Il Giorno

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