Sotto accusa due italiani
e uno straniero che non solo ostentavano la proprie nudità ma in più di
un’occasione avrebbero cercato di attirare a sé e toccare dei ragazzini
e delle ragazzine.
Gli episodi, denunciati dagli abitanti della zona, vanno avanti da più di un anno. Il primo ad appostarsi dietro i cespugli e a correre nudo nel prato è stato un italiano, apparentemente intorno ai 50 anni. A quest’uomo si sono poi aggiunti gli altri, i quali oltre ad esibire il proprio corpo si toccano nelle parti intime e cercano di agganciare le minorenni. Diversi i tentativi, fortunatamente andati a vuoto, tuttavia le famiglie del luogo non possono certo dirsi tranquilli nel lasciare andare i propri figli in uno dei parchi più belli del territorio.Fonte: MilanoToday
Alla luce di ciò, il Comune di San
Giuliano ha immediatamente attivato una vera e propria task force, volta
a reprimere il fenomeno e rintracciare i molestatori. I pattugliamenti
di polizia locale e Guardie Ecologiche Volontarie, già impegnate nel
presidio delle aree verdi del Comune, sono infatti stati subito
potenziati, per coadiuvare al meglio i carabinieri della Tenenza locale.
Ad ogni modo, Comune e comitati dei residenti invitano i sangiulianesi a
segnalare prontamente ogni caso sospetto e a non smettere di popolare
il parco, onde scoraggiare l’operato di questi maniaci. Fonte: 7giorni
|
martedì 17 settembre 2013
San Giuliano: Allarme maniaci all'oasi di Zivido
Etichette:
Ambiente Italia,
Contro la violenza,
Difendiamo i nostri diritti,
Peggioriamo la qualità della vita,
Per non dimenticare,
Rassegna Stampa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento