Entro fine febbraio il sindaco Andrea
Checchi dovrà trovare una nuova sede alla guardia medica di San Donato.
Il primo cittadino infatti ha annunciato nei giorni scorsi che il
servizio abbandonerà la sede storica di via Croce rossa per essere
probabilmente trasferito nel complesso socio sanitario di via Sergnano,
in quanto la sede non è più inidonea ad ospitare il presidio.
La città rischia ora di perdere,
in mancanza di una nuova soluzione, l’importante punto di riferimento
che non solo risponde alle emergenze notturne, ma fornisce una
copertura, ad esempio per le ricette, nel corso dei giorni festivi e pre
festivi, quando sono chiusi gli ambulatori dei medici di famiglia. Alta
l’attenzione da parte di Asl e minoranza che mantiene acceso il
dibattito al fine di poter assicurare ai cittadini di San Donato la
prosecuzione del servizio di guardia medica. Il comune ha chiesto una proroga per avere il
tempo necessario di affrontare alcuni ragionamenti riguardo gli spazi da
mettere a disposizione. Nella nuova sede, in base alle anticipazioni,
gli ambulatori dovrebbero trovare sede al piano terreno, dove
attualmente hanno sede gli uffici del consorzio di Assemi, ovvero il
distretto che raggruppa più comuni impegnato nel settore sociale con
sede a San Donato. Uffici che dovrebbero quindi essere spostati ai piani
superiori attraverso una riorganizzazione degli spazi.Fonte: MilanoToday
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