Aprire
gli ambulatori anche negli orari serali, per ridurre così i tempi di
attesa e le code per visite specialistiche, analisi ed esami, che
diventano spesso intollerabili.
È questo l’obiettivo che si pone Regione Lombardia, con alla mano i
dati parziali della sperimentazione “Ambulatori aperti” che, dal 17
maggio al 20 luglio, ha visto la prenotazione in orari serali di ben
41.500 prestazioni in 14 strutture lombarde. «Questi numeri - ha
affermato il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni - ci dicono
che l'operazione sta funzionando. Oltre il 60% di queste prenotazioni
vengono richieste negli orari serali, il resto il sabato e la domenica.
Adesso studieremo il sistema per fare in modo perché dal primo di
settembre questa operazione si estenda a tutti gli ospedali della
Lombardia». «Nel 2013 – ha proseguito Maroni - la mia giunta ha
stanziato risorse nel campo dell'edilizia sanitaria per oltre 650
milioni di euro ed abbiamo assegnato definitivamente 340 milioni di euro
per 32 interventi. La riforma del sistema socio sanitario che stiamo
studiando deve portarci ad avere un sistema ancora più efficiente, in
considerazione dell'evoluzione della società lombarda. Ci crediamo
perché è giusto farlo ed è utile farlo, perché vogliamo mantenere la
Regione Lombardia a livelli di eccellenza non solo in Italia ma in
Europa». Fonte: 7giorni
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