A Peschiera Borromeo il Parco Sud autorizza l'abbattimento di 30 esemplari di Pioppo ma manca chiarezza sulla questione.
Peschiera Borromeo, in località Mezzate, in Via
Galvani, è in corso l’abbattimento
di 30 alberi di Pioppo. Il pioppeto è compreso nei confini del Parco
Agricolo Sud Milano e la motivazione dell’atterramento dei maestosi esemplari
è: “Taglio colturale”. L’azienda agricola proprietaria del terreno sul quale
sorgeva il pioppeto, ha inviato il modulo preposto al Parco Agricolo Sud Milano
in data 5 dicembre 2014 che ha poi inoltrato la richiesta la Comune di
Peschiera Borromeo. Il Nullaosta del comune risale al 16 gennaio e la
prescrizione scade il 21 marzo, data entro la quale tutti gli alberi saranno
abbattuti. Ma perché si è resa necessaria questa azione? “Taglio
colturale” significa abbattere degli alberi perché colpiti da malattie letali
per le piante interessate o perché sono considerati pericolosi, o perché,
semplicemente, sono morti. Possono essere abbattuti anche per ulteriori motivi,
quali il rinnovo della piantumazione o per decisione del proprietario di
volerne ricavare legna. Le motivazioni che rientrano nel taglio colturale sono
molte, ma nessuno del Comune e del Parco Agricolo Sud, è
stato in grado di darci delle risposte esaurienti, e ad
aggravare la questione è il fatto che non esista un elenco aggiornato delle
delibere riguardanti le azioni che comprendono il Parco Carengione,
l'elencazione è infatti ferma al 2013. Secondo la normativa vigente, a seguito
dell’abbattimento saranno piantati nuovi alberi sostitutivi: in caso di
pioppeti è obbligatorio reimpiantare un nuovo pioppeto entro
due anni sulla stessa superficie o superficie equivalente della stessa
azienda, ma non è l’unica possibilità. In questo caso infatti, si è optato per
unrimboschimento con specie
autoctone, su una superficie pari ad almeno il 10% della
superficie del pioppeto. Come comunicato dall'Ufficio Ecologia del comune di
Peschiera Borromeo, i 30 esemplari di pioppi verranno sostituiti da specie
quali: Acero, Quercia, Frassino, Olmo, Salice, Tiglio o dai pioppi stessi,
secondo la regola dellapiantumazione
compensativa, ma non è stata comunicata la posizione certa del
luogo che ospiterà i nuovi esemplari. Ma poi ci chiediamo, qualcuno controllerà tutto questo? Fonte: 7giorni
Nessun commento:
Posta un commento