San Giuliano Milanese, 12 marzo 2015 - Sequestrano un camionista e lo derubano del carico, ma vengono sorpresi e arrestati dai carabinieri. È stata una soffiata a mettere i militari di Monza sulle tracce di quattro rapinatori - due italiani e due albanesi - che nella serata di martedì hanno messo a segno un colpo nel Sud Milano, ai danni di un tir in uscita da un’azienda logistica.
L’autista del mezzo è stato poi abbandonato a San Giuliano; i banditi sono stati intercettati a Lesmo, a pochi chilometri da Monza, mentrecercavano di nascondere la refurtiva in un capannone privato. Sono le 23 quando un autotrasportatore di 50 anni, originario del Pavese, esce col camion dal parcheggio della Bartolini, a Landriano. Nel rimorchio trasporta 12 tonnellate di merce varia, per diverse decine di migliaia di euro. Il tir imbocca la rampa di accesso alla Valtidone; davanti c’è una motrice stradale che viaggia a bassa velocità. Il trattore rallenta sempre più, fino a fermarsi. Dall’abitacolo scendono quattro uomini mascherati; uno di loro è armato di pistola. Gli assalitori si dirigono verso il tir, la vittima è costretta a farli salire e ubbidire agli ordini. Il 50enne viene immobilizzato e legato con delle fascette di plastica, costretto a rimanere a bordo mentre due rapinatori s’impossessano del camion e i complici seguono a breve distanza, sulla motrice. La banda si dirige a Sesto Ulteriano, frazione industriale di San Giuliano, e individua un’area defilata, in prossimità della Gls, per sganciare il rimorchio del tir e collegarlo al mezzo usato per tendere l’agguato. A questo punto i quattro si danno alla fuga.
Sul posto rimane la vittima, che poi riuscirà a liberarsi e dare l’allarme. Intanto, i fuggitivi arrivano a Lesmo. I carabinieri ne stanno già seguendo le tracce. La banda si dirige verso un capannone industriale, nel quale conta di nascondere e smistare la refurtiva. Ed è qui che viene incastrata. Gli arrestati sono due italiani residenti in Brianza, P.R., 61 anni, di Usmate, e D.V., 57 anni, di Concorezzo. Insieme a loro finiscono in manette due albanesi 25enni, K.B., di Cassano d’Adda, e D.B., residente a Melzo. La refurtiva viene interamente recuperata. Grazie ad alcuni suggerimenti, i carabinieri di Monza aveva già intuito che alcuni malviventi della zona erano intenzionati a fare una rapina nel Sud Milano. I militari hanno aspettato il momento più opportuno per entrare in azione e cogliere i banditi in flagranza. Alle indagini ha collaborato anche l’Arma di San Donato Milanese. alessandra.zanardi@ilgiorno.net Fonte: Il Giorno
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