La Club House che si specchia nel Laghetto per la prima volta ha un gestore.La società Propolis Srl, vincitrice della gara bandita dal Comune, prenderà infatti in mano le redini dell’immobile pubblico che gestirà per i prossimi 20 anni versando al municipio un canone complessivo di 140.500 euro.Inoltre, l’assegnatario investirà l’importo di 114.500 euro per realizzare una serie di interventi previsti sulla carta, che riguarderanno: la sostituzione della struttura di fronte dell’edificio con una veranda vetrata in legno, a cui si sommeranno opere di ristrutturazione degli ambienti interni e dell’area esterna, nonché l’allestimento degli spazi per cui sono stati annunciati arredi dal design innovativo realizzati in materiali ecocompatibili. Tra le migliorie è prevista anche la connessione ad Internet gratuita che renderà la zona maggiormente fruibile, inoltre l’operatore si occuperà del verde che circonda l’immobile. Dopo una lunga serie di traversie ieri dal Comune è così arrivata notizia riguardo la conclusione dell’iter per fare decollare l’ambizioso progetto che darà un nuovo punto di aggregazione al territorio con un’area ristoro a cui si sommeranno offerte e attività rivolte alla cittadinanza,ma anche eventi culturali e appuntamenti che faranno leva sulla collaborazione con le associazioni. Riguardo gli orari di apertura del locale, saranno previste delle variazioni a seconda dei giorni della settimana e delle stagioni, tenendo conto anche delle esigenze di chi abita nel circondario.Non appena le iniziative prenderanno quota, nei periodi estivi viene annunciato un servizio di sorveglianza notturno con cui verranno tenuti lontani vandali, malintenzionati e sarà anche assicurato un clima di quiete dopo l’ora di chiusura. L’assessore alla coesione sociale, Serenella Natella, dichiara:«Possiamo ritenere questo percorso concluso con l’assegnazione della struttura, che corrisponde in toto a quanto emerso dalle risposte, fornite dai cittadini, al questionario diffuso nei mesi scorsi e che permette anche di offrire possibilità di occupazione a giovani e persone in difficoltà».E prosegue: «Fra pochi mesi un bene pubblico sin qui non utilizzato sarà riqualificato e messo a disposizione dei sandonatesi nella sua interezza, in uno scenario di bellezza esclusiva e particolare di un’area come quella del Laghetto». Il sindaco Andrea Checchi, annuncia poi il coinvolgimento dei cittadini:«Ci piacerebbe che il nome della “casetta” fosse scelto dai sandonatesi che dovranno sentire quegli spazi come propri, per questo avvieremo un
concorso d’idee volto a titolare l’immobile e a individuare anche un logo che lo renda riconoscibile».Fonte: Il Cittadino
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