San Giuliano Milanese si oppone vivamente
alla realizzazione della Tangenziale Ovest Esterna di Milano (TOEM), che rappresenterebbe una
pugnalata al cuore del Parco Agricolo Sud Milano. Quasi 40
chilometri di infrastruttura autostradale, senza
considerare le indispensabili opere connesse, che una trentina di Comuni, tra
cui per l’appunto San Giuliano Milanese, cercheranno di annullare attraverso
una petizione. L'obiettivo è promuovere azioni e attivare idonee strategie
intercomunali per continuare a salvaguardare il territorio e
la salute dei cittadini contro la realizzazione di
infrastrutture di grande impatto ambientale,
inutili, costose e non condivise, come appunto
la TOEM. Al centro, quindi, la salvaguardia di un
Parco istituito il 23 aprile del 1990
e che, dal 2000, ha uno suo Piano Territoriale di
Coordinamento all'interno del quale sono previste funzioni di pregio. Tra
queste, quella agronomica, perché l'area ha un'altissima
fertilità anche per il fittissimo reticolo irriguo
di antichissime origini. Vi sono inoltre diverse
aree riconosciute di valore ambientale diversificato
(Oasi di Pasturago a Vernate, il laghetto Gamberino di Rosate, l'area
faunistica della testuggine palustre a Zibido San Giacomo) e anche un
sito, la cui importanza è riconosciuta
dalla Comunità Europea (Oasi di Lacchiarella). La
prossima mossa sarà proprio la formale presentazione, durante la seconda conferenza
della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) prevista il 22 luglio in Regione
per il Piano Regionale della Mobilità e Trasporti, della richiesta “di eliminare
definitivamente le pagine che richiamano la Tangenziale Ovest Esterna di Milano”. Fonte: 7giorni
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