La Piazza del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, da anni è distrutta per la costruzione di box sotterranei. Probabilmente per questo motivo, alcuni abitanti della zona hanno spostato il loro voto a Destra per protestare contro i lavori che andavano a rilento.
Il Sindaco in fase elettorale aveva promesso che i lavori sarebbero subito terminati per non protrarre ulteriormente il disagio nella zona. Ma nonostante le promesse elettorali, a ben oltre un anno dall'insediamento nella città della giunta di Destra, niente è cambiato. Li vicino palazzi ultracostosi nei pressi del laghetto iniziati molto tempo dopo, sono quasi terminati, e i Commercianti della Piazza ormai sono esasperati, non vedendo entrare nessuno nei loro negozi da tempo.
Gli abitanti della zona devono essere ormai esasperati e i piu' caldi, forse anche un po' analfabeti, hanno scritto questo striscione di protesta indirizzato al sindaco Mario Dompè, pensando che il nome di chi avevano votato era Donpe.
Come siamo ridotti !!!
La gente vota e non sa neppure per chi vota.
Ora il sindaco che prima era considerato il salvatore della Piazza, sta diventando sempre più lo zimbello della città, per le sue promesse non mantenute, non solo su questa questione.
Il Sindaco in fase elettorale aveva promesso che i lavori sarebbero subito terminati per non protrarre ulteriormente il disagio nella zona. Ma nonostante le promesse elettorali, a ben oltre un anno dall'insediamento nella città della giunta di Destra, niente è cambiato. Li vicino palazzi ultracostosi nei pressi del laghetto iniziati molto tempo dopo, sono quasi terminati, e i Commercianti della Piazza ormai sono esasperati, non vedendo entrare nessuno nei loro negozi da tempo.
Gli abitanti della zona devono essere ormai esasperati e i piu' caldi, forse anche un po' analfabeti, hanno scritto questo striscione di protesta indirizzato al sindaco Mario Dompè, pensando che il nome di chi avevano votato era Donpe.
Come siamo ridotti !!!
La gente vota e non sa neppure per chi vota.
Ora il sindaco che prima era considerato il salvatore della Piazza, sta diventando sempre più lo zimbello della città, per le sue promesse non mantenute, non solo su questa questione.
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