mercoledì 19 novembre 2008

Tavazzano a misura delle due ruote: pronta la mappa delle nuove ciclabili

Una mappa tutta percorrere su due ruote, dal lavoro a tempo libero. Tavazzano con Villavesco ha deciso di investire sulla qualità della vita dei suoi cittadini puntando sulle biciclette.

È pronto, infatti, lo studio commissionato dall’amministrazione comunale alla Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta, per tracciare una mappa di tutte le ciclabili necessarie a favorire lo sviluppo del paese. Lo studio, commissionato nel 2006 e realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, ha preso in esame il territorio comunale con particolare attenzione ai collegamenti con i paesi limitrofi. «È uno studio molto importante che testimonia il nostro impegno per la costruzione di un sistema affidabile di viaggio su due ruote in cui trovano spazio sia i percorsi che interessano i residenti che utilizzano la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano per recarsi al lavoro sia tutti coloro che vi ricorrono nel tempo libero, distinguendo i due tipi di percorsi - ha spiegato il primo cittadino di Tavazzano, Giuseppe Stroppa -. Con questo documento possediamo dunque una mappa aggiornata dello stato attuale, ma anche le direzioni in cui le future amministrazioni dovranno prendere per fornire un’adeguata valorizzazione dei percorsi». Ad oggi, l’amministrazione è impegnata nella progettazione definitiva della ciclabile che collegherà il centro del comune sulla via Emilia a Lodi Vecchio, mentre nella mappa sono già previste le ulteriori tappe e quindi i collegamenti con Sordio e San Zenone, ma non mancherà anche un percorso in tutta sicurezza per la centrale termoelettrica di E.on. «All’interno del piano c’è poi una grande attenzione agli spostamenti interni - ha aggiunto il sindaco -: il nostro obiettivo è rendere il comune veramente a misura di bicicletta, favorendo percorsi sicuri per raggiungere tutti i più importanti centri di aggregazione del paese, dalla scuola, al centro civico, al municipio, fino al Parco del Sillaro. La forza di questo strumento è fornire una polaroid coerente degli interventi necessari da realizzare di anno in anno». E per il tempo libero, è prevista la riqualificazione dei vecchi sentieri di campagna, come il tratto che conduce a Madignano o i vecchi sentieri che passando per le cascine arrivando fino al canale Muzza.Un focus a tutto campo dunque, in cui l’amministrazione ha già deciso di investire, per esempio con la realizzazione di un ponticello in ferro su uno dei canali che divide il sito logistico della Cavalieri Trasporti al centro abitato, oggi irraggiungibile solo attraversando sulla via Emilia esposti quindi al traffico delle autovetture.
Fonte: Il Cittadino

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