"Al Consiglio Europeo di Bruxelles non abbiamo visto leader, ma solo dei politici europei impegnati nella difesa degli interessi particolari delle proprie industrie - ha detto Mariagrazia Midulla, Responsabile del programma clima WWF Italia, da Poznan - . Così facendo hanno danneggiato in modo grave l’idea di Europa, oltre che il pacchetto Clima. Oggi i cittadini europei sono dunque alla ricerca di leader per l’Europa e per il clima, mentre i politici europei probabilmente sbandiereranno l’accordo appena raggiunto come un grande successo, mentre in realtà si tratta di un grosso fallimento per le ambizioni e le potenzialità europee. Questa non è certo la nuova rivoluzione industriale che ci aspettavamo l’Europa avviasse. Il risultato di questa corsa al ribasso è che l’Europa ridurrà le proprie emissioni di gas serra molto meno del proclamato target del -20% entro il 2020. Dopo aver guidato la battaglia mondiale contro i cambiamenti climatici, oggi che si profilano le condizioni per vincerla entro il prossimo anno, con gli USA che ritornano in pista e i buoni segnali dalle economie emergenti (addirittura avanti a noi negli investimenti e nella strategia) l’Europa non può tornare indietro. Siamo certi che questa sarà la cartina di tornasole degli elettori alle prossime elezioni europee".
"Un futuro migliore è possibile, ma dobbiamo agire tutti insieme, e adesso". Guarda lo spot video: http://generazioneclima.wwf.it/spotclima.htm
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