A San Giovanni la mostra sulla Natività

San Colombano - Dall’Immacolata all’Epifania in esposizione presepi di ogni tipo e provenienza.

Da una festa all’altra: apre lunedì 8 dicembre giorno dell’Immacolata e chiude il prossimo 6 gennaio giorno dell’Epifania la rassegna presepistica organizzata nella chiesa di San Giovanni dalla sezione locale dell’associazione italiana “Amici del presepio” in collaborazione con la parrocchia. I quattro organizzatori, Walter, Angelo, Pinuccio e Paolo, stanno finendo in questi giorni gli allestimenti e per lunedì tutto sarà pronto nella suggestiva cornice della piccola chiesa medievale all’imboccatura della salita Collada. Per un mese saranno esposti più di 120 presepi di tutte le fogge e realizzati con i materiali più disparati: c’è la natività da 25mila spilli e paillettes di un privato banino, quella ormai classica di cioccolato realizzata dalla pasticceria Tosi, c’ è un presepe fatto di pasta di segatura da parte dei ragazzi del doposcuola dell’oratorio e quello in materiali più tradizionali, carta e plastica, creato dai bambini dell’asilo Rosalinda con l’ausilio degli stessi organizzatori della mostra, e poi presepi fatti di pane, altri fatti di peluche e pupazzi, interamente in legno o con statuine di ceramica, in una botte o su una scala. Tutti gli allestimenti hanno dimensioni contenute, in media di un metro quadrato circa o poco più. Le opere, alcune molto semplici e senza velleità se non quella della presenza, altre vere e proprie rappresentazioni artistiche, provengono da tutta la Lombardia, dal Lodigiano ovviamente ma anche da Pavia e dal Pavese, dal Cremonese, Pizzighettone in particolare, e dal Milanese. Molto ricca la sezione dedicata ai presepi dal mondo, inaugurata l’anno scorso e quest’anno riproposta con circa 40 sacre rappresentazioni provenienti dall’Africa, dal Sud America e da tutta l’Europa. Gli amici degli organizzatori e gli organizzatori stessi recuperano i presepi, a volte semplici natività, in giro per il mondo in occasioni di viaggi e vacanze. Il cantiere per l’allestimento è iniziato ai primi di novembre e si conclude in questi giorni, un mese circa di lavoro allietato anche dalla visita di monsignor Noel Treanor, vescovo della diocesi di Down and Connor, nell’Irlanda del Nord, che era a San Colombano in occasione dei festeggiamenti del 21 novembre per il santo patrono. La mostra sarà come di consueto a ingresso libero, aperta nei prefestivi dalle 16 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, con eccezione di Natale e Capodanno, quando l’orario sarà ridotto solo dalle 17 alle 19.
Fonte: Il Cittadino