In bicicletta lungo la Cerca per dire no al gassificatore, ossia l’impianto che brucia i rifiuti producendo energia. L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato cittadini Mediglia per l’ambiente. Addosso molti dei partecipanti porteranno la maglietta di protesta fatta confezionare appositamente per l’occasione: inequivocabile apparirà la scritta «Gassificatore? No Grazie!». La biciclettata si svolgerà il 23 maggio: il ritrovo è fissato alle ore 14.30 presso la piazza del comune di Mediglia a Triginto. Il percorso si svilupperà lungo via Roma fino a Colturano, per poi attraversare la strada provinciale Cerca fino ad arrivare a Bustighera. Di fronte a quel che resta del tritovagliatore. Dove è localizzata anche la sede amministrativa di Mse (Mediglia servizi ecologici), cioè la società proponente il gassificatore, verrà predisposto un banchetto di ristoro e lì si concluderà la manifestazione. «Abbiamo fatto stampare le magliette per la manifestazione» avvertono dal comitato. Si potranno ritirare alla partenza, il costo è fissato in 8 euro. Intanto il comitato ha partecipato a un nuovo incontro, questa volta organizzato a Colturano, dove era presente il sindaco Giovanni Cariello e l’assessore della provincia di Milano Pietro Mezzi: hanno spiegato che il gassificatore non serve alla provincia di Milano e alla regione Lombardia, perché non è previsto nel piano provinciale dei rifiuti. Per inciso, il piano è stato approvato dalla provincia di Milano e dalla regione Lombardia a novembre del 2008, quindi è così recente da non rendere necessario alcun aggiustamento. «Questo significa - commentano dal comitato - che i rifiuti dovranno essere importati da altre regioni, per far funzionare il gassificatore di Bustighera a pieno regime». Solo un’assurdità, se si pensa che sarebbe utilizzata una tecnologia per la quale non ci sono certezze allo stato attuale. Fonte: Il Cittadino
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