
Sorpresa per un gruppo di volontari impegnati nella pulizia dello specchio d’acqua vicino al centro sportivo.Fra bici e sacchetti di plastica emergono le carcasse di due siluri.
Lo hanno ripulito per bene ed hanno trovato dentro, nelle sue acque verdi di erbe palustri, di tutto e di più. I quattro volontari sennesi che si sono presi cura del laghetto del nuovo parco giochi realizzato a fianco del centro sportivo hanno inforcato rastrelli e badili, pale e stivali per entrare nell’acqua e si sono trovati sotto gli occhi rifiuti di ogni tipo.«Non avremmo mai pensato di portare alla superficie schifezze del genere» ha commentato Carlo Rognoni. Insieme alla moglie Sara Schenardi, a Manuel Fiorani e con l’assessore Franco Premoli si sono presi la briga di dare una risistemata delle sponde dello specchio d’acqua che fa bella mostra di sé nel parco grazie alla sua fontanella che zampilla. Il parco giochi di Senna è vasto e ricco di attrattive, con un nuovissimo percorso vita che anche i bambini piccoli di altri paesi limitrofi si ingegnano a seguire. È frequentato anche dal gruppo scout di Orio Litta, che a volte vi arriva in bicicletta per una piacevole sosta. « Nei pomeriggi è frequentato anche da tanti adolescenti che usano le altalene riservate ai più piccoli - commenta Premoli -, ma è probabilmente alla sera e di notte che ignoti entrano, parcheggiano indisturbati l’auto e fanno i vandalismi che abbiamo notato».I quattro sennesi dal pollice verde hanno tirato a riva una bicicletta senza ruote, due cerchioni arrugginiti, un paio di coltelli multiuso, parecchie lattine di birra, sacchi di plastica e perfino due pesci siluro di grandi dimensioni.
«Quando ho visto un siluro morto che teneva ancora in bocca un cavedano mi sono quasi spaventato» ha commentato Manuel Fiorani, che pure è un bravo pescatore dilettante. Il siluro è stato misurato ed è risultato lungo 155 centimetri. Il secondo arrivava a 146 centimetri.«Non si capisce come ci possa essere gente che viene qui a buttare nel laghetto pesci morti di tali dimensioni, per non parlare dei coltelli e di tutti i rifiuti vari che giacevano sul fondo, in tutto un autocarro di roba che abbiamo portato in discarica», afferma Premoli. «Credo che sarà necessario recintare tutta la struttura adibita a parco, perché dopo tanto lavoro per offrire a piccoli e grandi un luogo verde dove rilassarsi e divertirsi, è un vero peccato vederlo trattato in questo modo, con scarso rispetto».Presso il parco c’è anche la cappella della Madonnina della Pace, molto venerata da tutti i sennesi. Fonte: Il Cittadino
«Quando ho visto un siluro morto che teneva ancora in bocca un cavedano mi sono quasi spaventato» ha commentato Manuel Fiorani, che pure è un bravo pescatore dilettante. Il siluro è stato misurato ed è risultato lungo 155 centimetri. Il secondo arrivava a 146 centimetri.«Non si capisce come ci possa essere gente che viene qui a buttare nel laghetto pesci morti di tali dimensioni, per non parlare dei coltelli e di tutti i rifiuti vari che giacevano sul fondo, in tutto un autocarro di roba che abbiamo portato in discarica», afferma Premoli. «Credo che sarà necessario recintare tutta la struttura adibita a parco, perché dopo tanto lavoro per offrire a piccoli e grandi un luogo verde dove rilassarsi e divertirsi, è un vero peccato vederlo trattato in questo modo, con scarso rispetto».Presso il parco c’è anche la cappella della Madonnina della Pace, molto venerata da tutti i sennesi. Fonte: Il Cittadino
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