martedì 26 maggio 2009

Valera - Le cicogne hanno scelto il Lodigiano

Due nuove covate segnalate anche a Salerano: gli ultimi avvistamenti risalivano ad almeno otto anni fa.Sul campanile della chiesa un nido con tre piccoli esemplari.

Tornano le cicogne nel Lodigiano e non sono più un’apparizione sporadica di passaggio: sono ben due le nidiate presenti infatti nel territorio, una a Valera Fratta, l’altra a Salerano. Solo due mesi fa erano stati avvistati i nidi, oggi si possono già vedere con pazienza i piccoli di cicogna protendersi verso la mamma in cerca di cibo. Sarebbero tre i neonati a Valera Fratta, sul campanile della chiesa, due a Salerano, su un vecchio palo della luce dismesso proprio dietro la parrocchiale. «Sarebbero» perché è molto difficile stabilire l’esatto numero della nidiata a distanza, dal momento che è consigliabile non avvicinarsi troppo per non disturbare le famiglie di volatili.«Più di una persona è riuscita a vederli e ci ha segnalato la cosa - dice Giorgio Bozzini, sindaco di Valera Fratta -. Per noi è una gran bella notizia, piena di gioia, che fa bene a tutto il paese. È un bel simbolo di rinascita e di natura che speriamo si possa confermare nel tempo».Gli esemplari adulti nidificanti, inoltre, non sarebbero inanellati, ovvero non avrebbero l’anello di riconoscimento tipico degli uccelli allevati in cattività e poi rilasciati liberi. Sarebbero dunque selvatici a pieno titolo. Ma come mai proprio ora le cicogne tornano nel territorio lodigiano? «Dei segnali c’erano già stati negli ultimi anni - racconta Marco Siliprandi, ornitologo del Grol, Gruppo lodigiano ricerche ornitologiche -. L’anno scorso abbiamo avuto un tentativo a Quartiano, ma poi la cicogna era singola e non ha trovato compagno. A Salerano c’era un grosso nido anche l’anno scorso e non abbiamo potuto verificare la presenza o meno di cicogne. Insomma, c’erano già segnali di movimento che si sono concretizzati quest’anno».Gli ultimi avvistamenti di cicogne selvatiche nidificanti nel Lodigiano risalgono a sette-otto anni fa, quando una cicogna e il suo piccolo furono poi abbattuti da ignoti a colpi di fucile. Da allora, non si erano registrate altre presenze. Queste due in una volta sola, invece, non a caso riguardano l’area più occidentale della provincia di Lodi, verso Pavia, terra di risaie da sempre prediletta dalle cicogne per la facilità di procurarsi cibo. «Può essere che arrivino dal Pavese dove c’è sempre stata maggior presenza - spiega Siliprandi -. L’importante è che queste continue segnalazioni sembrano essere di buon auspicio per il futuro: insomma, potrebbe essere un ritorno definitivo. Sarebbe proprio una bella notizia, perché portano gioia in una comunità, quando ci sono le cicogne le persone si mobilitano e si rafforza il senso profondo dell’ambiente e del rispetto degli animali intorno a noi».Andrea Bagatta

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...