venerdì 17 luglio 2009

Lodi Vecchio - Ecco la nuova pista ciclabile: meglio collegato il capoluogo

Stanno terminando, come previsto dal progetto, i lavori della nuova pista ciclabile che completa il collegamento tra il comune di Lodi Vecchio e quello di Lodi. Arrivare alla pista ciclabile da Lodi Vecchio sarà finalmente immediato. Non sarà più necessario passare per la stretta strada della Cascina Lavagna: i ciclisti saranno facilitati perché la pista partirà direttamente dalla fine di via Strabone, affiancando la provinciale e congiungendosi al tratto di ciclabile completo già da qualche anno. «Nel fine settimana, nel periodo estivo, la pista è molto utilizzata per arrivare a Lodi o per farsi una passeggiata. Ora, con il completamento del tratto, sarà possibile adoperarla in tutta sicurezza», spiega il sindaco di Lodi Vecchio Giovanni Cordoni. Gli ultimi lavori consistono in un attraversamento pedonale che taglia la provinciale e gli attraversamenti di tre rogge, oltre ai cartelli e ai segnali di segnaletica orizzontale.In attesa di approvazione da parte della Provincia, invece, il progetto di pista ciclabile tra Lodi Vecchio e Tavazzano. “Abbiamo molti pendolari che da Lodi Vecchio si muovono verso Tavazzano” – spiega il sindaco Cordoni – “per prendere il treno. Avere una ciclabile sarà molto utile: in meno di 2 Km arrivare alla stazione in bicicletta è facile e comodo”. Riuscire a raggiungere la stazione ferroviaria di Tavazzano in bici potrebbe essere davvero una bella conquista, e una valida alternativa all’automobile o agli autobus: una soluzione ecologica e sportiva, da considerare soprattutto nella bella stagione. In questo modo, inoltre, Tavazzano si collegherebbe alla rete ciclabile del Lodigiano congiungendosi, per mezzo di Lodi Vecchio, alla pista che va in direzione di Lodi.Tra i futuri progetti del Comune di Lodi Vecchio, il completamento della ciclabile che da via Fregoni congiunge la basilica di San Bassiano e, forse il prossimo anno, la realizzazione di un’area ristoro in località Cà de Racchi. A cavallo della Muzza, la zona è punto di incontro per gli sportivi che pescano, corrono e vanno in bici: molto frequentata, necessiterebbe di un’area attrezzata con tavoli e panchine per la pausa e l’aggregazione. Fonte: Il Cittadino

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