mercoledì 8 luglio 2009

San Donato - Appello al comune: «Troppi gli incidenti nelle vie della città»

Il consigliere Cafaro chiede soluzioni per garantire sicurezza.

«Troppi incidenti sulle strade di San Donato». Cittadini e forze politiche reclamano attenzione sulla sicurezza delle arterie locali. «Alla luce degli ultimi incidenti stradali avvenuti in via Angelo Moro - lamenta l’esponente del Pdl, Giovanni Cafaro - , in qualità di consigliere comunale che risiede nella via in oggetto, sollecito i componenti dell’ufficio tecnico ad effettuare i sopralluoghi al fine di integrare e rafforzare la segnaletica stradale orizzontale e verticale». In primo piano in questo caso viene portata la trafficata asse di collegamento tra viale De Gasperi e la Paullese, dove in effetti strisce zebrate e indicazioni stradali necessitano di una celere manutenzione. «Nonostante l’ottimo lavoro svolto quotidianamente dalla polizia locale e la sua presenza costante e assidua in tutta la città - mette in risalto Cafaro -, è comunque necessario a mio avviso e da parte dei residenti di via Moro che hanno già in passato effettuato segnalazioni, un ulteriore sforzo al fine di apportare una segnaletica adeguata che salvaguardi i pedoni e gli automobilisti soprattutto nelle ore di intenso traffico». Ma rimane in attesa di interventi anche il rondò San Martino, che recentemente è stato teatro di una serie di sinistri con feriti. L’esponente del Pdl Guido Massera ha recentemente preso la parola, lanciando un appello ai vertici del comune, affinché siano rapidamente realizzati quegli investimenti previsti da tempo per mettere in sicurezza l’incrocio, dove l’ultimo incidente risale a domenica sera. I pericoli delle strade tornano così ad essere protagonisti anche a seguito dei due incidenti mortali avvenuti rispettivamente all’intersezione tra via Moro e la Paullese, in prossimità dell’attraversamento pedonale, e lungo viale De Gasperi, che è già stata in più occasioni teatro di tristissimi episodi legati innanzitutto ai mezzi lanciati in gran velocità lungo la direttrice che viene utilizzata come fosse una sorta di tangenziale. Si aggiungono poi i problemi causati dagli ingorghi concentrati su alcune vie che sembrano ormai inadeguate a sostenere il gran carico di traffico che si trovano a sopportare ogni giorno. Anche gli attenti gestori del blog di Certosa (http://percertosa.myblog.it), in attesa del nuovo Piano urbano del traffico, hanno più volte puntato i riflettori su via Adige, dove si incontra il traffico di ingresso ed uscita dal quartiere, con un viavai che nelle ore di punta crea una pesante congestione di mezzi. Anche in questo caso i residenti auspicano che vengano individuate soluzioni alternative. Fonte: Il Cittadino

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...