sabato 7 novembre 2009

Melegnano - Colpo di teatro per castello e caserma - Palazzo Isimbardi assicura così il completamento del Mediceo entro il 2015, in arrivo anche la sede dei vigili del fuoco. L’annuncio di Squeri, la Provincia stanzia 6,8 milioni per i lavori.


L’assessore provinciale al bilancio e al patrimonio Luca Squeri in visita a Melegnano, il recupero del castello Mediceo e la nuova caserma dei pompieri sono sempre più vicini. Nel piano triennale delle opere pubbliche approvato martedì, infatti, la provincia di Milano ha stanziato 3 milioni e 800mila euro per il restauro dell’ala lunga del maniero di sua proprietà e 3 milioni di euro per la realizzazione della caserma dei vigili del fuoco in fregio alla Binasca. Ieri mattina, accompagnato dai componenti del suo staff Piero Bonasegale e Manolo Lusetti, Squeri ha fatto tappa a Melegnano, dove ha visitato il castello simbolo per eccellenza della città. Ad accoglierlo c’erano il sindaco Vito Bellomo, il suo vice Enrico Lupini, l’assessore alla cultura Denis Zanaboni e il presidente del consiglio comunale Pier Antonio Rossetti. «Il proposito - ha chiarito Squeri - è di completare il recupero del castello per l’Expo 2015, perché il maniero rappresenta davvero un patrimonio storico-culturale fondamentale per l’intero territorio». Dopo aver concluso il recupero delle facciate esterne dell’ala lunga costato un milione di euro, palazzo Isimbardi avvierà il restauro conservativo degli interni con uno stanziamento di 300mila euro nel 2010, 1 milione e 200mila euro nel 2011 e 2milioni e 300mila euro nel 2012. L’operazione, che si protrarrà per 18 mesi, contempla tra l’altro il consolidamento delle strutture murarie, del tetto e dei solai, il risanamento della pavimentazione del porticato e il rifacimento degli intonaci. La tempistica prevede la presentazione del progetto esecutivo a marzo e l’aggiudicazione dei lavori a giugno, mentre entro settembre 2010 l’intervento dovrebbe prendere il via. Ma per il 2012 palazzo Isimbardi ha messo in conto anche un successivo appalto da 2 milioni di euro per il restauro degli apparati decorativi e dei preziosi affreschi. Quanto alla futura destinazione dell’ala lunga recuperata, per il secondo piano è confermato lo spazio museale dedicato alla pittura lombarda del Novecento, mentre resta invece da definire il futuro del piano terra, dopo che per il momento la sovrintendenza ha bocciato l’ipotesi di un ristorante. In ogni caso, Palazzo Isimbardi e il comune di Melegnano vogliono costituire un comitato congiunto per delineare una gestione unitaria del maniero recuperato. «Ringraziamo la provincia di Milano guidata dal presidente Guido Podestà per l’ingente stanziamento - ha commentato soddisfatto Bellomo -, fermo restando che l’obiettivo è di concludere in toto il recupero del maniero per l’Expo 2015». Ma ci sono importanti novità anche sul fronte della caserma dei pompieri, dopo che per l’intervento palazzo Isimbardi ha stanziato 500mila euro nel 2010 e gli altri 2milioni e 500mila euro tra 2011 e 2012. «In questo caso - ha affermato Squeri -, vogliamo soddisfare le esigenze dei vigili del fuoco, che a più riprese ci hanno segnalato la necessità di una caserma nel Sudmilano. Senza dimenticare che la struttura ospiterà pure la protezione civile». L’edificio, che sorgerà su un’area da 6mila metri quadrati ceduta in permuta dal comune di Melegnano, occuperà un volume di 9mila metri cubi, di cui 2mila da destinare alla protezione civile della provincia di Milano. Il progetto definitivo sarà approvato il prossimo giugno e l’esecutivo a settembre, l’avvio delle procedure di gara avverrà entro fine 2010, mentre i lavori dureranno 2 anni. La caserma ospiterà 2 autorimesse e vari uffici di logistica per una presenza totale di circa 20 persone.Fonte: Il Cittadino

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...