Pensavano di farla franca, riversando un carico di macerie nella zona di via XXV Aprile. Ma nella giornata di mercoledì a due muratori di nazionalità marocchina l’impresa è andata storta. Mentre i due uomini a bordo di un camion avevano iniziato a sbarazzarsi della grossa mole di materiali provenienti dai cantieri, li ha sopresi una pattuglia dei vigili, che in quel momento stava svolgendo attività di controllo del territorio. Gli agenti hanno obbligato i due “ecofurbetti”, che avevano già dato avvio all’opera di scarico, a riportare sul camion il materiale che stavano abbandonando nella fascia di territorio in parte protetta dalla vegetazione. Inoltre i vigili di San Donato hanno denunciato la coppia di manovali per il reato commesso in violazione al Testo unico dell’ambiente. Non solo. Sui due marocchini è piovuta anche una pesante multa di oltre 3mila euro, in quanto il carico che pensavano di riversare ai margini del territorio sandonatese, non era accompagnato da regolare documentazione. Il vertice del comune su questo fronte conferma la mano dura. «Sul nostro territorio - ha commentato in una nota il sindaco Mario Dompé - si verificano pochi casi, e di scarsa entità, di abbandono abusivo di rifiuti. Data l’istantaneità e la non ripetitività, il contrasto di questi episodi che deve essere realizzato in tempo reale, è molto difficile. Questo intervento testimonia ancora una volta come l’azione del nostro corpo di polizia locale sia efficace e ad ampio spettro». E certo via XXV Aprile, per la vicinanza con la metropoli e per la collocazione ai margini delle sponde del Lambro, con piantumazioni che offrono riparo ai malintenzionati, rappresenta da sempre una delle parti di città più sensibili a fenomeni di questo tipo. I malintenzionati infatti dopo aver compiuto la malefatta possono dileguarsi rapidamente, imboccando la Paullese. Basti pensare che alcuni anni fa i titolari di una pizzeria di Milano appena chiudevano i battenti, si mettevano in moto per affrontare un tragitto a tappe, compresa l’area in questione, per sbarazzarsi di avanzi e altri rifiuti del locale. Anche in questo caso se i due manovali nordafricani non fossero stati colti in flagrante dai vigili, i costi di rimozione del materiale sarebbero gravati sulla collettività sandonatese.Fonte: Il Cittadino
sabato 27 novembre 2010
San Donato - La polizia locale blocca gli “ecofurbetti” - La zona prescelta per abbandonare i rifiuti è via XXV Aprile, già presa di mira in passato. Multa salata ai trasgressori - Due manovali marocchini sorpresi a scaricare materiale edile
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