Il “bike sharing” (bici in condivisione) è pronto a sbarcare nel Basso Lodigiano. Ha incassato il “sì” della regione Lombardia il progetto presentato dai comuni di Caselle Landi, Corno Giovine e San Fiorano per la realizzazione della pista ciclabile di Caselle Landi e per la progettazione di un sistema di noleggio e parcheggio delle biciclette. Ieri pomeriggio a Caselle Landi il sindaco Piero Luigi Bianchi ha presentato con soddisfazione il progetto premiato dal Pirellone con 337mila euro su un opera da 481mila euro e che conferma la scelta vincente della sinergia fra i tanti comuni della Bassa. ll nuovo tratto della ciclabile di Caselle Landi si snoderà da via Garetti a palazzo Landi, gettandosi sull’argine maestro del Po. «Si tratta di una pista ciclabile che mette in relazione tutti i punti di interesse di Caselle (farmacia, scuole, castello, centro sportivo), - ha spiegato Bianchi - rispondendo a esigenze quotidiane di mobilità sicura». Al contempo questo tratto di ciclabile si collegherà alla ciclabilità provinciale già esistente, completando un unico grande sistema che mette in relazione il Basso Lodigiano con il resto della Provincia, il Piacentino e il Cremonese. I lavori per la ciclabile sono previsti per il mese di maggio. Nei dettagli invece la gestione del servizio delle biciclette deve ancora essere definita ma sono già stati individuati i punti di noleggio e parcheggio delle due ruote, per un totale di circa 20 biciclette, tra cui un mezzo per comune di tipo elettrico. Questi i punti di noleggio: a Caselle Landi vicino al municipio, a Corno Giovine in zona laghetto Gandiolo, a San Fiorano in piazza e ai Morti della Porchera come sito ritenuto di interesse comune, da cui ipotizzare un collegamento con un possibile turismo fluviale. Al progetto di bike sharing aderirà anche San Rocco al Porto (che non rientra nel bando regionale). I comuni del bike sharing puntano a proporre pacchetti turistici per i fine settimana. Per incentivare comunque l’uso della bicicletta, il progetto prevede parcheggi per bici con rastrelliere in tanti altri punti di interesse sociale dei tre comuni, come scuole e centri sportivi. «La valorizzazione del territorio è il nostro obiettivo comune», ha ribadito il sindaco di San Fiorano Antonio Mariani. «Noi dobbiamo diffondere il nostro amore per il territorio motivandolo anche attraverso un turismo di prossimità che coinvolga Piacenza, Milano, Cremona, Codogno e Casale - ha proseguito il sindaco di Corno Giovine Paolo Belloni - dando la possibilità di arrivare in macchina ma poi parcheggiarla e continuare in bici, per esempio».Il sindaco Bianchi infine non ha nascosto la soddisfazione per l’incontro avuto in mattinata con la Provincia di Lodi, concludendo: «Noi contiamo di poter fare in modo che la ciclabilità in fregio alla Sp 116, ottenuta grazie all’impegno delle amministrazioni provinciali di questi ultimi anni, possa connettere anche le frazioni di Gerrone e Isola». Fonte: Il Cittadino
sabato 29 gennaio 2011
La bici “pubblica” sbarca nella Bassa - Caselle Landi, Corno Giovine e San Fiorano realizzeranno con il contributo del Pirellone una rete di ciclabili e noleggi - C’è il via libera della Regione al progetto che unisce tre paesi
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