Caos traffico a Melegnano: scendono in campo i comitati di quartiere. «Ci vuole una maxi-rotatoria nel cuore della città». Ma il Giardino frena: «Valutiamo bene tutte le conseguenze dell’intervento».Venerdì sera i cinque comitati di quartiere presenti in città (Giardino, San Francesco-Maiocca, Montorfano, Pertini ed Ovest) si sono ritrovati nel palazzo delle Associazione per discutere di viabilità, che da sempre rappresenta uno dei maggiori problemi per Melegnano. «La situazione più difficile è quella dell’incrocio tra via Predabissi, piazza IV Novembre e via Conciliazione - ha premesso Massimo Grignani, relatore del rivoluzionario progetto -, dove l’attuale semaforo blocca di fatto la circolazione». Di qui la soluzione prospettata da Grignani. «Si potrebbe pensare al “metodo rotatoria” che, partendo proprio dall’incrocio con l’eliminazione del semaforo, costringesse le auto in arrivo da via Predabissi a girare esclusivamente a destra in via Conciliazione». Attualmente, invece, i veicoli possono anche proseguire dritto in via Monte Grappa. «La rotatoria, all’interno della quale i mezzi non avrebbero alcun tipo di intoppo, proseguirebbe poi con le vie Roma, Solferino, Biggiogero e Monte Grappa ed il ritorno finale in via Predabissi - ha continuato Grignani -. Gli automobilisti che arrivano dalle strade laterali, invece (le vie Frisi e Marconi, ndr), dovrebbero dare la precedenza ai veicoli all’interno della rotatoria. L’intervento, che all’inizio potrebbe essere adottato in forma sperimentale, sarebbe di fatto a costo zero, se non per una serie di modifiche in tema di sensi unici».I leader del comitato Ovest Massimo Gori e Montorfano Claudio Tonoli hanno aperto al progetto di Grignani che, ha detto Leonardo Cordone (vicepresidente del comitato San Francesco-Maiocca), «entro febbraio potrebbe essere presentato all’amministrazione e ai vari gruppi consiliari. L’obiettivo è di collaborare con palazzo Broletto per migliorare la viabilità cittadina».Il leader del comitato Giardino Fabio Guastamacchio, però, non ha nascosto una serie di perplessità. «Durante le ore mattutine, infatti, l’impossibilità per chi arriva da via Predabissi di proseguire in via Monte Grappa sarebbe deleteria per chi abita al Giardino - ha messo in guardia Guastamacchio -. Ecco perchè invitiamo a valutare con grande attenzione tutte le conseguenze derivanti dalla soluzione prospettata». Fonte: Il Cittadino
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