Cittadini con gli occhi puntati sui cantieri del Redefossi. In attesa che la politica sfoderi i propri programmi in vista dell’agone elettorale, il comitato di residenti è alle prese con una stretta tabella di marcia. Stando infatti alle principali tappe, entro fine febbraio l’ufficio tecnico del comune di San Giuliano dovrebbe presentare alla delegazione cittadina il progetto di riqualificazione urbana per il segmento in fase di copertura. I cantieri dovrebbero infatti concludersi nel periodo estivo, dopodiché potranno prendere quota i lavori di sistemazione dell’area che è stata bonificata. Se tutto filasse liscio a fine anno i lavori in corso dovrebbe concludersi, lasciandosi alle spalle una rinnovata fascia urbana, con tanto di parcheggi, alberi e pista ciclabile. Dopo le lungaggini dell’estate scorsa, che hanno fatto calare apprensione tra i residenti, i quali vedendo i lavori procedere con il contagocce hanno temuto la presenza di grossi contrattempi, a questo punto tutto sembra procedere a ritmo costante. Il gruppo di abitanti più attivi che da anni sono impegnati in una tenace battaglia, a questo punto attende quindi di vedere il disegno in cui si specchierà la riqualificazione urbana. Intanto, resta aperto il grande interrogativo riguardo il futuro dell’opera, in quanto comitato e residenti hanno più sottolineato che canteranno vittoria quando tutto il progetto suddiviso in lotti sarà andato a buon fine. Pertanto, tra la gente della zona c’è attesa di vedere nero su bianco impegni precisi nei programmi elettorali dei candidati sindaci. Anche perché sul traguardo auspicato dagli agglomerati urbani che si susseguono, negli ultimi mesi sembrano essersi frapposti alcuni ostacoli, riguardanti gli scarsi fondi a disposizione per mandare a buon fine l’impresa. Tanto che la quota di sangiulianesi impegnata in questa partita ha fatto circolare un volantino per dire chiaramente che si è trattato di un fulmine a ciel sereno. Mentre quindi sono recentemente entrate in vigore le nuove modifiche alla viabilità per lasciare posto a mezzi e operai, i diretti interessati attendono soluzioni da parte di coloro che chiederanno il voto per governare. Perché sulla copertura del Redefossi gli elettori del Serenella e di Borgolombardo proprio non intendono transigere. Fonte: Il Cittadino
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