Tragedia sfiorata sull’autostrada nei pressi del casello di Lodi. Sabato pomeriggio due giovani si sarebbero “divertiti” infatti a lanciare grossi sassi dal cavalcavia verso le auto in viaggio sull’A1, riuscendo a centrare il parabrezza di un furgoncino.È stato il conducente stesso, che non è rimasto ferito gravemente solo per miracolo, a lanciare l’allarme dopo lo shock iniziale e una vistosa sbandata. Così sul posto sono intervenute diverse pattuglie dei carabinieri e della questura per dare la caccia ai “tiratori”, che nel frattempo si erano dileguati.Il cavalcavia interessato è quello di Pieve Fissiraga, che collega il comune al parcheggio del centro commerciale Bennet. La segnalazione parlava di due ragazzi in scooter, ma nei paraggi purtroppo non è stato trovato nessuno che corrispondesse alla descrizione, seppur sommaria e parziale (date le circostanze), fornita dal conducente colpito.L’allarme è stato lanciato sabato a metà pomeriggio, intorno alle quattro e mezza. Già altre volte in passato era stato segnalato in zona (altrove anche con conseguenze tragiche e mortali) questo “gioco” assurdo e senza senso, praticato per lo più da ragazzini in cerca di divertimenti estremi senza la capacità di valutare le conseguenze dei loro gesti; una sorta di roulette russa che mette in pericolo la vita di automobilisti sconosciuti senza alcun motivo.Le indagini per chiarire cosa sia successo realmente, in ogni caso, sono ancora in corso. Non è escluso infatti che i sassi siano caduti accidentalmente dal cavalcavia verso la carreggiata sottostante mentre uno scooter passava di lì; anche se il camionista colpito ha detto chiaramente alle forze dell’ordine di aver visto due persone ferme sopra di lui lanciare oggetti verso il basso e poi allontanarsi dopo aver fatto “centro”. Il conducente, comunque, non è rimasto ferito, visto che non è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza in autostrada. Dopo l’incidente “di percorso”, l’uomo ha ripreso la sua strada.Sul posto è intervenuta la polizia stradale di Lodi, le Volanti della questura e le pattuglie dei carabinieri di Lodi. Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul cavalcavia, non c’era più nessuno, così le ricerche si sono concentrate in particolare a Pieve Fissiraga, nel parcheggio del Bennet e nei comuni limitrofi, ma purtroppo senza nessun esito. La speranza è che questo “tiro al bersaglio” pericolosissimo non si ripeta più. Fonte: Il Cittadino
