Via libera della soprintendenza per i beni architettonici e il paesaggio
al progetto di restauro dell’arco di Porta Cremona. Il parere
favorevole delle Belle arti apre la strada ai lavori sul monumento di
piazza Zaninelli, ingabbiato con dei ponteggi da quasi due anni. Le
operazioni erano cominciate alla fine del 2009, ma non sono mai davvero
decollate. E il cantiere è ancora in uno stato di paralisi. «L’assenso
della soprintendenza - interviene l’assessore comunale alle opere
pubbliche, Enrico Brunetti - rappresenta un passo fondamentale per dare
attuazione a un’iniziativa di riqualificazione, che riguarda una delle
principali testimonianze storiche della Lodi di un tempo».
Secondo
quanto comunicato ieri dal Broletto, l’autorizzazione della
soprintendenza «conclude la prima fase di questa complessa operazione,
avviata nel dicembre del 2009 con l’installazione dei ponteggi, che
hanno consentito a tecnici specializzati di ispezionare le varie parti
dell’arco, in particolare per verificare le condizioni di
impermeabilizzazione e lo stato di intonaci ed ornamenti», aggiunge
Brunetti. Che puntualizza: «L’esito di questi accertamenti è
sintetizzato in circa 80 pagine di relazione tecnica e relazione storica
elaborate dall’architetto Daniela Oreni, che sono state sottoposte tra
maggio e giugno alla valutazione della soprintendenza. Ora è dunque
possibile passare alla progettazione esecutiva dell’intervento, che
verrà realizzato a cura della Tmp Ponteggi, sponsor privato
dell’intervento». L’accordo di sponsorizzazione formalizzato tra la
l’azienda privata e il Broletto prevede che lo sponsor si faccia carico
della progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori, oltre che
dell’esecuzione dell’intervento. In cambio, la ditta privata ha la
possibilità di esporre forme di pubblicità sugli impianti di cantiere.
«Questa è una circostanza molto significativa - commenta al riguardo il
sindaco, Lorenzo Guerini - che vede per la prima volta a Lodi il ricorso
a questa innovativa modalità per il finanziamento di un’opera pubblica
così importante. La sponsorizzazione da parte dei privati era già stata
sperimentata in città, con risultati molto positivi, ma limitatamente
alla sistemazione e alla manutenzione di spazi verdi e arredi urbani.
Desidero quindi ringraziare la Tmp Ponteggi, e in particolare il signor
Angelo Tentori, per la disponibilità e il generoso contributo, che sono
indice di amore per la nostra città». Fonte: Il Cittadino