Via dalla stazione Centrale, che il ministro della difesa Ignazio La
Russa si propone di “smilitarizzare” in polemica con il sindaco Giuliano
Pisapia, ma non dal terminal della metropolitana di San Donato. È
quello che si augura il sindaco Mario Dompè che ha deciso di rivolgere
un invito al governo per potenziare la presenza delle mimetiche al
capolinea della linea gialla. «Seppure porti il nome della nostra città -
spiega Dompè - il terminal sorge sul territorio di Milano. Ma mentre
per i cittadini del capoluogo non produce alcun tipo di impatto negativo
in termini di sicurezza, per i sandonatesi è causa di diversi problemi.
Scippi, furti, tentativi di stupro, aggressioni alle forze dell’ordine,
insediamenti abusivi. L’elenco dei fatti di cronaca nera legati sia al
mercato domenicale che alla presenza del terminal è molto nutrito. Per
questo da anni mi sto confrontando con l’amministrazione milanese e con
il prefetto per tentare di trovare una soluzione alla questione. Il
fatto che Milano voglia rinunciare ai militari mi allarma. Tra le
soluzioni messe in atto in collaborazione con la precedente giunta
milanese, infatti, la presenza dei militari giocava un ruolo cardine.
Rivolgo, dunque, un invito al ministro della difesa La Russa e al
ministro degli interni Maroni affinché valutino la possibilità di far
presidiare il nostro territorio dai militari, ponendo fine a una
problematica annosa che coinvolge negativamente tanti cittadini per bene
che si trovano a dover convivere con quanti violano le più semplici
regole di convivenza civile tramite atteggiamenti che troppo spesso
sfociano in attività delittuose».Fonte: Il Cittadino