I vigili dall’inizio fino alla fine del turno dovranno indossare la
divisa, da ora in avanti si cambieranno fuori dall’orario di lavoro con
un risparmio complessivo di 20 minuti al giorno per ciascun agente. I
minuti recuperati, che quindi non trascorreranno negli spogliatoi,
verranno dedicati alla stesura dei rapporti riguardanti l’attività
condotta sul territorio. La novità, che guarda a potenziare la presenza
di agenti sulle aree pubbliche di San Donato, fa parte di un progetto
complessivo, varato dal comandante Fabio Allais, che ha recentemente
ottenuto l’avvallo della giunta e del consiglio comunale. Il nuovo
schema prevede innanzitutto verifiche a tappeto sul tema della sosta, in
particolare per quanto concerne il corretto utilizzo dei posteggi
riservati ai disabili e il rispetto delle regole in vigore nelle aree di
San Donato intorno alle quali gravitano circa 4 mila possessori di pass
per i residenti. Inoltre saranno riproposti i corsi anti truffa per
aiutare i pensionati sandonatesi a non inciampare nelle trappole tese da
truffatori che talvolta setacciano i complessi condominiali con
un’attività “porta a porta” in cerca di malcapitati da raggirare. Non
solo. Gli agenti nel prossimo anno scolastico trascorreranno 145 ore
nelle classi dei plessi sandonatesi, nel corso delle quali prenderanno
posto alla cattedra per insegnare loro i pilastri della sicurezza
stradale. Entrando le merito dei principali obiettivi a cui punterà
l’organico del comando locale, verifiche assidue sono previste per i
pass della sosta. In primo piano il sistema che viaggia ormai su un
rodato sistema tecnologico in cui, attraverso un puntatore elettronico
indirizzato verso la targa, in tempo reale gli addetti ai lavori
riusciranno a verificare se il proprietario sia o meno in possesso
dell’agevolazione, che permette di parcheggiare senza limiti di tempo
nelle zone regolamentate a disco orario. Saranno in campo 3 ausiliari,
ciascuno dei quali dovrà passare al setaccio circa 800 targhe, in quanto
con l’occasione verranno effettuati anche dei controlli sui dati che
sono stati immagazzinati nel nuovo archivio telematico. Un altro severo
piano riguarderà le aree riservate ai disabili, affinché gli spazi
dedicati restino veramente a disposizione degli aventi diritto. Nel
complesso l’incremento di risorse dedicate al settore della polizia
locale dovrebbe dunque tradursi in una maggiore presenza di uniformi per
la città, nonché nella rinnovata attenzione sulla formazione dei più
piccoli, piuttosto che degli adolescenti alle prese con il patentino per
la moto. Si sta così per mettere in moto la macchina organizzativa di
un nuovo schema che ha ormai affrontato tutti i passi ufficiali per
essere testato sul campo.Fonte: Il Cittadino