Nonostante il periodo agostano, l’assemblea dell’Unione dei comuni non
sospende i suoi lavori. In seconda convocazione infatti si è radunato il
consiglio chiamato a decidere sulle sorti di Abbadia Cerreto e Corte
Palasio: una riunione durata poco meno di un’ora che ha visto la messa
in votazione di alcuni punti all’ordine del giorno, soprattutto
variazioni di bilancio. La più importante è sicuramente quella che
riguarda “Bike for art”, l’ambizioso progetto ciclabile con stazioni di
bike sharing (bici pubbliche) ad elevata tecnologia e contenuto
artistico che interesserà proprio i territori dell’Oltre Adda. Il
progetto è cofinanziato da Regione Lombardia, Provincia di Lodi, Unione
dei Comuni e comune di Boffalora, e tutti i capitali per la
realizzazione del progetto sono stati trasferiti proprio all’Unione
presieduta da Stabilini: «La Provincia non ha potuto fare da ditta
appaltatrice come previsto inizialmente - spiega Stabilini -, per
problemi legati al patto di stabilità. Ecco dunque che tutte le quote
dei vari enti vengono trasferite a noi, che diventeremo quindi titolari
del progetto. Non dovremo sborsare niente più di quanto pattuito
inizialmente, è solo una formalità per far partire un progetto ambizioso
e innovativo a cui teniamo parecchio». Nella stessa manovra di bilancio
è stata inserita anche una spesa di 70mila euro per la sostituzione
della caldaia alle scuole: «L’apparecchio che attualmente serve la
scuola elementare e la materna non rispetta più i canoni di efficienza
ed economicità, per cui siamo chiamati per forza di cose a dover
intervenire. Solitamente di questi periodi si vedeva qualche bando per
l’edilizia scolastica da parte della Regione, ma i tagli devono aver
colpito anche questo settore perché non si è ancora visto nulla.
Accenderemo un mutuo per far fronte a questa spesa davvero
improrogabile». Un’altra manovra riguarda l’aggiunta di 14mila e 500
euro sul capitolo di spesa previsto per l’autista dello scuolabus
comunale, infine l’assise si è espressa favorevolmente all’unanimità su
Sogir, la nuova società a capitale misto pubblico-privato nel campo
della raccolta dei rifiuti che inizialmente avrà un ruolo centrale nella
gestione degli appalti e in seguito diventerà il soggetto a cui
affidare i servizi.Fonte: Il Cittadino