In viaggio per il Lodigiano, domani e domenica, tra la le bellezze del
paesaggio e i tesori architettonici, ma soprattutto solo e
rigorosamente... pedalando. È il menù della tappa in provincia di
Lombardia Bike Tour 2011, il grande evento di promozione del
cicloturismo in regione organizzato dal coordinamento della Federazione
italiana amici della bicicletta (Fiab) lombarda in concomitanza con la
settimana europea della mobilità sostenibile. Giunta alla sua ottava
edizione, la kermesse partirà stamane da Milano per tornarvi e
concludersi domenica pomeriggio.
Nel mezzo, l’iniziativa toccherà altre
tre province, ovvero Brescia, Cremona e appunto Lodi, per una
“bicistaffetta” nella quale, dove possibile, sarà promossa anche
l’interscambio modale con altre forme di trasporto “sostenibile”, quale
il treno. «Ma da noi transiterà totalmente sulla rete ciclabile, a
testimonianza di una zona ben servita», spiega nella presentazione della
tappa lodigiana l’assessore provinciale Nancy Capezzera, pronta a
sottolineare come grazie alla collaborazione con Ciclodi, altri
assessorati e altri enti la parentesi sul territorio offra la
possibilità di alternare ai chilometri sui pedali alcune interessanti
escursioni.Nel dettaglio, l’attraversamento del Lodigiano di Lombardia
Bike Tour avrà il suo prologo a Cremona, dove i cicloturisti si
ritroveranno domani alle 9.30 per partire lungo l’argine maestro del Po
in direzione di Pizzighettone. Qui, alle 12.30, la comitiva troverà ad
attenderli Ciclodi Fiab, assieme ai cui soci, dopo una sosta di ristoro,
il gruppo ripartirà verso Maleo, passando poi per Camairago (con visita
guidata al castello Borromeo), a Turano (con breve ristoro a palazzo
Calderari) e arrivo a Lodi, dove ospite della Provincia potrà godersi
una visita di San Cristoforo, un happy hour e il ricovero per le loro
bici. In serata, grazie alla collaborazione con il Comune, i
partecipanti visiteranno la chiesa dell’Incoronata, per poi scoprire la
“Lodi by night”. Domenica infine la partenza alle 9 verso Paullo, per
l’incontro con la Fiab Ciclobby, il ristoro al punto Parco Casa
dell’Acqua del Consorzio Muzza Bassa Lodigiana e la partenza per Milano,
con tappe a Cassano D’Adda e Isola Borromeo. I partecipanti? «In 30
faranno tutta la tre giorni, ma un’altra ventina verrà da Lodi a Cremona
in treno», spiega soddisfatta Giulietta Pagliaccio di Fiba Lombardia,
ricordando come la provincia di Lodi «è virtuosa nel panorama della
mobilità ciclista italiano, e ci permette percorsi protetti e in
sicurezza». Chi vorrà aggregarsi potrà farlo all’ultimo momento, con la
sua bici e il solo costo di 1 euro per l’assicurazione.Fonte: Il Cittadino