All’Azienda ospedaliera di Melegnano arriva il “fascicolo sanitario
elettronico” come sta arrivando in tutta Lombardia. La storia medica di
ogni cittadino si consulterà col computer eliminando i pacchi di carta, i
foglietti volanti e le cartelle dove qualcosa rischia sempre di
perdersi.Si potranno vedere su internet anche i referti degli ultimi
esami fatti purchè si dia il consenso al trattamento dei dati. Con
settembre la sanità lombarda si sta preparando ad affrontare un
cambiamento epocale.
Arriva la “dematerializzazione dei referti”, che al
di là del nome un po’ altisonante significa nella sostanza togliere
carta e mettere tutto on line, come si fa con la banca. Il passaggio dal
cartaceo, dal vecchio faldone di esami allo schermo è comunque un
ostacolo psicologico non indifferente e per questo l’ospedale di
Vizzolo, con l’Asl 2 di Melegnano, sta attrezzando una campagna
informativa con modalità particolari. Dal 19 settembre i Cup, i centri
di prenotazione di Vizzolo, Cernusco sul Naviglio e Melzo presenteranno a
pochi metri dalle casse una postazione attrezzata in grado di fornire
tutte le indicazioni sulle caratteristiche del nuovo servizio. Fino al
12 dicembre le informazioni al pubblico continueranno, in orario 9-15
dal lunedi al venerdi. Le postazioni forniranno il Pin, il codice
segreto personale, e illustreranno come collegarsi al sito
www.crs.lombardia.it. Qui sono archiviate per ogni lombardo le malattie
avute, i ricoveri, i referti di visite ed esami, fino all’esame più
recente. I “tutors” del “Progetto Crs-Carta regionale dei servizi” a
Vizzolo e negli altri ospedali aziendali sono studenti universitari e
volontari di associazioni. Gli studenti, quattro, hanno seguito un corso
di formazione nei mesi scorsi: i volontari sono quelli di “Salute ma
non solo”, Avulss Melegnano e Auser di Melegnano. L’Azienda ospedaliera
di via Pandina mette a disposizione dunque qualcosa di più rispetto a un
volantino informativo, allestendo una sorta di reception dove si
concentra il maggior flusso di utenza. Ma in sostanza cosa sta
succedendo, a Melegnano e dappertutto?«Andando al sodo, la cartella
sanitaria di carta verrà sostituita in modo definitivo da una archiviata
in forma digitale - sintetizza Giorgio Sommariva, responsabile interno
di progetto - per cui gli esami si stamperanno, a casa, in ospedale o
nell’ambulatorio dei medici di base, solo quando servirà». L’oggetto
attorno a cui ruota tutta l’operazione è il tesserino regionale dei
servizi sanitari, in pratica quello che tutti abbiamo nel portafoglio da
alcuni anni (occhio alla data di scadenza riportata sul frontale,
nda).La Carta regionale dei servizi - Crs appunto - è essenziale per
avere il Pin, il codice personale che a Vizzolo, come detto, sarà
fornito in tempo reale dagli studenti e volontari della postazione.Con
un tesserino sanitario valido e un Pin (che sarà di 4 o 5 cifre, quindi
facilmente memorizzabile), si può procedere a collegarsi a
www.crs.lombardia.it purchè si abbia un lettore di smartcard collegato
al computer, necessario per leggere il tesserino. Qualunque altra
informazione si può richiedere ai numeri verdi 800.030.606, 800.030.070.Fonte: Il Cittadino