In questo scampolo di bella stagione, per i più vicini alla natura è
ancora tempo di pedalate in compagnia verso le oasi protette. Il Wwf,
seguendo un programma che guarda all’obiettivo di far conoscere il
pregiato patrimonio tenacemente protetto dagli ambientalisti, attende
adesioni per la biciclettata prevista per sabato, con ritrovo alle 10 in
via Lambro, verso l’area Levadina.
Una meta che, dopo gli interventi di
valorizzazione effettuati da un gruppo di sodalizi in collaborazione
con l’amministrazione comunale, offre la possibilità ai visitatori di
addentrarsi nella vegetazione caratteristica delle zone di esondazione,
in quanto sorge in prossimità delle rive del Lambro. Ma c’è già un’altra
data in scaletta, fissata per il 6 novembre alle 14.30, con cui si
chiuderà l’elenco di occasioni che hanno dato la possibilità alla
popolazione del Sudmilano di affrontare passeggiate in una parte di
territorio meno conosciuta e particolarmente apprezzata dagli
ambientalisti. Soprattutto da parte di coloro i quali continuano a
portare avanti una battaglia per la buona conservazione dell’oasi che
rompe la continuità di traffico e asfalto. In particolare, il sodalizio
torna a segnalare l’annoso problema del cumulo di rifiuti , dove gli
incivili, approfittando della zona fuori mano, poco distante dalla
Paullese, perseverano nel gettare nuova immondizia. L’auspicio del
sodalizio impegnato nella tutela di questo indirizzo locale è che, anche
in vista delle iniziative che porteranno gente alla Levadina, venga
fatta pulizia, con la rimozione di materiale riversato all’ingresso
dell’area che, oltre alla sgradito impatto, segnalano i volontari,
impedisce la possibilità di posteggiare. Se dunque via XXV Aprile ha
sempre pagato lo scotto degli abusivi che si disfano impropriamente di
quanto non serve più, il fenomeno sembra non trovare pause. Tanto che,
proprio in questa fase, in cui ci sono ancora due eventi che porteranno
l’attenzione sull’indirizzo protetto, si alza un appello dal Wwf in cui,
richiamando anche l’incontro che si è tenuto in giugno con
l’amministrazione comunale, si rinnova la richiesta di restituire decoro
laddove i vandali della spazzatura sono entrati in azione.Fonte: Il Cittadino