I comuni di Fombio e Codogno sono sempre più vicini. Il cantiere della
nuova pista ciclo-pedonale di Fombio è infatti ormai una realtà. Ruspe e
operatori sono al lavoro da settimane per creare il collegamento fra la
comunità fombiese e quella codognese lungo la strada provinciale 20.
Si tratta di un progetto promosso dall’amministrazione comunale Passerini che in questi anni ha operato per sviluppare i percorsi ciclabili sul suo territorio, puntando sulle due ruote senza motore.Per la prossima primavera è prevista la fine dei lavori, costati circa 200mila euro: si tratta di una pista che dall’ingresso di viale dei Caduti arriverà fino al Borgo, unendosi alla ciclopedonale di Codogno, prevista nell’ambito della lottizzazione fra Fombio e la ferrovia codognese.In sostanza, prevedendo da Fombio lungo la strada provinciale 20, giungendo fino alla località del Borgo, pedoni e biciclette potranno attraversare la carreggiata, spostandosi in corrispondenza della lottizzazione codognese e proseguire per la città sempre su percorso protetto. La realizzazione della ciclopedonale però comporterà all’ingresso del Borgo la modifica della viabilità, imposta dall’amministrazione provinciale ma sulle novità viabilistiche si stanno definendo i dettagli.Intanto, proseguono a pieno ritmo i lavori affidati alla ditta lodigiana Colombo-Severo.Si tratta di un’opera che permetterà anche ai residenti del villaggio “La Costa” di raggiungere comodamente e in tutta sicurezza Codogno. Con questo intervento il Comune di Fombio arriva ad avere sul suo territorio 3,5 chilometri di pista ciclopedonale. Ma per Fombio i cantiere non fiscono qui. Dopo il recupero del parco di Retegno (piazza Trivulzio) e dello spazio in via Nazario Sauro (piazza Monsignor Pea), a breve inizieranno i lavori per la riqualificazione della piazza IV Novembre da troppo tempo in pessime condizioni per una spesa complessiva di circa 60mila euro. Si tratta di uno degli interventi attesi subito dopo la conclusione della ciclabile.Fonte: Il Cittadino
Si tratta di un progetto promosso dall’amministrazione comunale Passerini che in questi anni ha operato per sviluppare i percorsi ciclabili sul suo territorio, puntando sulle due ruote senza motore.Per la prossima primavera è prevista la fine dei lavori, costati circa 200mila euro: si tratta di una pista che dall’ingresso di viale dei Caduti arriverà fino al Borgo, unendosi alla ciclopedonale di Codogno, prevista nell’ambito della lottizzazione fra Fombio e la ferrovia codognese.In sostanza, prevedendo da Fombio lungo la strada provinciale 20, giungendo fino alla località del Borgo, pedoni e biciclette potranno attraversare la carreggiata, spostandosi in corrispondenza della lottizzazione codognese e proseguire per la città sempre su percorso protetto. La realizzazione della ciclopedonale però comporterà all’ingresso del Borgo la modifica della viabilità, imposta dall’amministrazione provinciale ma sulle novità viabilistiche si stanno definendo i dettagli.Intanto, proseguono a pieno ritmo i lavori affidati alla ditta lodigiana Colombo-Severo.Si tratta di un’opera che permetterà anche ai residenti del villaggio “La Costa” di raggiungere comodamente e in tutta sicurezza Codogno. Con questo intervento il Comune di Fombio arriva ad avere sul suo territorio 3,5 chilometri di pista ciclopedonale. Ma per Fombio i cantiere non fiscono qui. Dopo il recupero del parco di Retegno (piazza Trivulzio) e dello spazio in via Nazario Sauro (piazza Monsignor Pea), a breve inizieranno i lavori per la riqualificazione della piazza IV Novembre da troppo tempo in pessime condizioni per una spesa complessiva di circa 60mila euro. Si tratta di uno degli interventi attesi subito dopo la conclusione della ciclabile.Fonte: Il Cittadino
