venerdì 16 marzo 2012

Pittura e Arte: I brillanti cromatismi e gli effetti luministici nella pittura di Domenico Ammirato


D. Ammirato - "Veduta Di Napoli dalla Conocchia"

Domenico Ammirato (Napoli 1833 / post 1891) studia all'Istituto di Belle Arti di Napoli dove segue gli insegnamenti di Gabriele Smargiassi , adottandone i modi e i soggetti, i brillanti cromatismi e gli effetti luministici e dedicandosi all'insegnamento del disegno.  E’ nominato professore ordinario di pittura all'Istituto Internazionale di Napoli, dove una sua mostra permanente era meta frequente di numerosi appassionati d’arte, e vi rimane fin quando il conte dell'Aquila lo assume alla corte borbonica, come insegnante di disegno dei suoi figli.  Attivo a Napoli e zone limitrofe, trae costante ispirazione per le sue vedute da quei luoghi, scenari ideali per ambientare le scene di pesca tipiche dei suoi dipinti, tutti comunque sempre di contenuto paesaggistico.  Partecipa per la prima volta, ancora giovanissimo, alla Mostra Borbonica nel 1848, e successivamente a l'edizione del 1851. Nel 1875 e nel 1877 invia i suoi dipinti alla mostra di Firenze, ed è presente con le sue opere a numerose edizioni della Promotrice Napoletana. Nel 1891 presenta 4 dipinti all'Esposizione Nazionale di Palermo.
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