Ad organizzare l’evento, il gruppo “Piste ciclabili a San Donato”, nato e sviluppatosi sulle pagine del popolare social network Facebook. La “community” conta al momento più di 200 partecipanti, ed è stata fondata un paio d’anni fa in seguito alla decisione, da parte dell’amministrazione comunale, di mettere in programma la cancellazione del tratto di pista ciclabile che affianca via De Gasperi, a causa della posizione infelice, sullo stesso livello della carreggiata, che lo rende pericoloso. Il gruppo, nelle parole di Fabrizio Cremonesi, uno degli ideatori, «coltiva l’idea che a San Donato, cittadina situata fuori da Milano, in mezzo al verde, possa essere sviluppata una cultura della bicicletta e del trasporto sostenibile», ed ha già organizzato in passato uscite in compagnia ed eventi di “critical mass” (raduno di biciclette che, sfruttando la forza del numero, invadono le strade). A percorrere il tragitto che collega la sandonatese piazza della Pieve con cascina Ronco, nella frazione di Poasco, un assembramento di circa 30-40 persone di ogni età e rispettive biciclette: un risultato che soddisfa gli organizzatori, visto e considerato che il ricorrere dell’ora legale ha sicuramente inciso in negativo sul richiamo dell’iniziativa. Il luogo d’arrivo non pare scelto a caso: cascina Ronco, al centro di un piano di edificazione di un complesso condominiale approvato dal consiglio comunale sandonatese, è infatti un punto caldo, da diversi anni, delle proteste dei partiti d’opposizione (presente sul posto uno stand di Rifondazione comunista), e in generale di tutti quei movimenti che agiscono in difesa delle ricchezze del territorio, della sostenibilità ambientale, contro la speculazione edilizia e la cementificazione.Fonte: Il Cittadino
martedì 27 marzo 2012
San Donato - Da piazza della Pieve alla cascina Ronco: escursione in compagnia sulle due ruote
Ad organizzare l’evento, il gruppo “Piste ciclabili a San Donato”, nato e sviluppatosi sulle pagine del popolare social network Facebook. La “community” conta al momento più di 200 partecipanti, ed è stata fondata un paio d’anni fa in seguito alla decisione, da parte dell’amministrazione comunale, di mettere in programma la cancellazione del tratto di pista ciclabile che affianca via De Gasperi, a causa della posizione infelice, sullo stesso livello della carreggiata, che lo rende pericoloso. Il gruppo, nelle parole di Fabrizio Cremonesi, uno degli ideatori, «coltiva l’idea che a San Donato, cittadina situata fuori da Milano, in mezzo al verde, possa essere sviluppata una cultura della bicicletta e del trasporto sostenibile», ed ha già organizzato in passato uscite in compagnia ed eventi di “critical mass” (raduno di biciclette che, sfruttando la forza del numero, invadono le strade). A percorrere il tragitto che collega la sandonatese piazza della Pieve con cascina Ronco, nella frazione di Poasco, un assembramento di circa 30-40 persone di ogni età e rispettive biciclette: un risultato che soddisfa gli organizzatori, visto e considerato che il ricorrere dell’ora legale ha sicuramente inciso in negativo sul richiamo dell’iniziativa. Il luogo d’arrivo non pare scelto a caso: cascina Ronco, al centro di un piano di edificazione di un complesso condominiale approvato dal consiglio comunale sandonatese, è infatti un punto caldo, da diversi anni, delle proteste dei partiti d’opposizione (presente sul posto uno stand di Rifondazione comunista), e in generale di tutti quei movimenti che agiscono in difesa delle ricchezze del territorio, della sostenibilità ambientale, contro la speculazione edilizia e la cementificazione.Fonte: Il Cittadino
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