In due le rubano la borsetta, trascinandola a terra al terminal di San
Donato della metropolitana, sotto gli occhi di alcuni passanti. È quanto
è successo ieri mattina ai danni di una giovane donna, evidentemente
“sorvegliata” dai suoi aggressori che sapevano che portava con sé una
fortuna, appena prelevata dall’edicola di famiglia: circa 24mila euro,
arraffati in tutta fretta da una coppia forse sudamericana che è
scappata di gran carriera verso il parcheggio della stazione. Molto
scosso il papà della vittima, che fortunatamente si è presa solo un
grosso spavento. «Questa volta è toccata a mia figlia - racconta con
amarezza G. G. -, vittima dell’ennesima rapina all’uscita della Mm3
verificatasi questa mattina (ieri, per chi legge, ndr), alla presenza di
numerosi passanti. Si stava recando in banca per il versamento
dell’incasso dell’edicola della Mm3 di venerdì, di sabato e dell’inizio
mattinata di oggi per l’ammontare di 24mila euro. È stata avvicinata da
due uomini, probabilmente sudamericani, che l’hanno spinta nella sua
auto e le hanno portato via il sacchetto con il denaro». Denaro
destinato al pagamento di forniture da parte dell’Atm. Sicuramente la
donna, uscita dal negozio per raggiungere il parcheggio della
metropolitana, è stata seguita dai due sconosciuti. Mentre stava per
salire sulla sua macchina per raggiungere la banca, è stata aggredita:
uno dei due rapinatori le ha bloccato un braccio dietro la schiena,
mentre l’altro le ha strappato la borsa con il denaro. Via i soldi, i
due malviventi sono fuggiti. Alla povera vittima non è rimasto altro da
fare che chiedere aiuto ai presenti e denunciare il fatto ai carabinieri
di Milano Mecenate (la metropolitana di San Donato, amministrativamente
si trova entro i confini del comune di Milano), che hanno girato la
segnalazione anche ai colleghi della compagnia di San Donato. Restano da
verificare le eventuali attinenze tra lo scippo avvenuto a San Giuliano
e quello alla metropolitana. «Anche se è incomprensibile - commenta il
padre della vittima - come una stazione importante come la Mm3 di San
Donato Milanese, venga abbandonata a se stessa, senza alcuna
sorveglianza da parte delle forze dell’ordine. Per fortuna questa volta
non si è intaccata l’incolumità fisica di una persona indifesa, ma mi
chiedo come andrà la prossima volta. Non si può soprassedere su simili
fatti, è necessario provvedere».Fonte: Il Cittadino
