San Donato “dissidente” rispetto al nuovo blocco di traffico
intercomunale, decretato per domenica 25 marzo per fronteggiare il pm10
che soffoca Milano e il suo hinterland, dove non piove da tre settimane.
Domenica a San Donato si circolerà regolarmente, anche per favorire la
partecipazione alla Giornata Fai di primavera e alla Stramilano, due
eventi per i quali la via Emilia, via De Gasperi e la Paullese
rappresentano accessi fondamentali. In questo modo la città dell’Eni si
dissocia da Milano e da alcuni centri della prima fascia periferica che
invece hanno aderito, come negli altri 4-5 blocchi decretati a raffica
dall’inizio dell’inverno. A motivare la scelta di non mettere le
transenne è direttamente il sindaco Mario Dompè: «Nella nostra città il
traffico domenicale è talmente irrisorio che bloccarlo sarebbe quasi
paradossale. Inoltre anche in questo caso constatiamo la solita scarsa
efficacia dei blocchi del traffico per diminuire la concentrazione di
polveri nell’aria delle nostre città. Le domeniche a piedi, in
particolare, ottengono solo lo scopo di complicare la vita a quanti
vogliano godersi una giornata in compagnia della propria famiglia in
piena libertà. Aderire all’iniziativa di Milano significherebbe,
inoltre, privare moltissime persone della possibilità di partecipare
alla Stramilano e alle altre proposte culturali nel capoluogo lombardo.
Per tali appuntamenti è essenziale raggiungere il capolinea della
metropolitana e qualora chiudessimo le strade interne il percorso
risulterebbe complesso».Fonte: Il Cittadino
