Lavori in corso per individuare le aree di San Donato che, nei giorni
della visita di Papa Benedetto XVI, prevista dall’1 al 3 giugno, in
occasione del settimo “Incontro mondiale con le famiglie”, dovranno
ospitare le macchine, ma anche i pullman, che arriveranno carichi di
pellegrini diretti verso Milano. La presenza della metropolitana, nonché
la strategica collocazione in termini di tangenziali e autostrade,
renderà infatti il territorio un importante punto di interscambio per
coloro che una volta raggiunto il terminal proseguiranno il loro
tragitto a bordo della M3. Dopo l’annuncio da parte dell’assessore alla
viabilità Michele Mardegan riguardo il coinvolgimento di San Donato da
parte del comitato organizzatore, si sono accesi i preparativi.
Nei giorni scorsi il comandante della polizia locale Fabio Allais ha effettuato alcuni sopralluoghi, a cui ne seguiranno altri, al fine di individuare in tempi stretti delle alternative che verranno poi illustrate nell’incontro che si dovrebbe tenere in prefettura nell’arco di un paio di settimane. Con mappe alla mano verranno dunque approfondite le diverse possibilità che prevedono ad esempio l’utilizzo del parcheggio di via XXV Aprile e di quello di via Gela per i pullman, nonché i parcheggi in prossimità del quinto palazzo uffici Eni e del distaccamento di uffici di via Martiri di Cefalonia per le vetture, il cui numero è difficile da quantificare. I pullman, muovendosi scaglionati, accompagneranno i passeggeri al terminal, dopodiché attenderanno il rientro dei pellegrini nelle zone che verranno loro assegnate. In un primo tempo era stato anche pensato di chiudere una parte di viale De Gasperi, ma se fosse possibile resta ferma l’intenzione di coinvolgere il meno possibile le strade interne alla città per il transito dei mezzi, dove c’è il rischio di ingorghi, e di far quindi innanzitutto leva sulle assi esterne di Paullese e via Emilia. In base alla pianificazione il Comune di San Donato potrà poi chiedere al comitato organizzatore alcuni supporti di carattere logistico.Fonte: Il Cittadino
Nei giorni scorsi il comandante della polizia locale Fabio Allais ha effettuato alcuni sopralluoghi, a cui ne seguiranno altri, al fine di individuare in tempi stretti delle alternative che verranno poi illustrate nell’incontro che si dovrebbe tenere in prefettura nell’arco di un paio di settimane. Con mappe alla mano verranno dunque approfondite le diverse possibilità che prevedono ad esempio l’utilizzo del parcheggio di via XXV Aprile e di quello di via Gela per i pullman, nonché i parcheggi in prossimità del quinto palazzo uffici Eni e del distaccamento di uffici di via Martiri di Cefalonia per le vetture, il cui numero è difficile da quantificare. I pullman, muovendosi scaglionati, accompagneranno i passeggeri al terminal, dopodiché attenderanno il rientro dei pellegrini nelle zone che verranno loro assegnate. In un primo tempo era stato anche pensato di chiudere una parte di viale De Gasperi, ma se fosse possibile resta ferma l’intenzione di coinvolgere il meno possibile le strade interne alla città per il transito dei mezzi, dove c’è il rischio di ingorghi, e di far quindi innanzitutto leva sulle assi esterne di Paullese e via Emilia. In base alla pianificazione il Comune di San Donato potrà poi chiedere al comitato organizzatore alcuni supporti di carattere logistico.Fonte: Il Cittadino
