«In via Toscani c’è una puzza irrespirabile, la gente è costretta a
stare barricata in casa: la fogna ha bisogno d’interventi». Così, il
consigliere del Pdl Vito Nicolai nel corso del consiglio comunale di
martedì ha illustrato la mozione, approvata all’unanimità dopo alcuni
emendamenti, in cui ha sollecitato alla giunta delle rapide risposte per
l’insalubre clima che tartassa la vivibilità del comparto urbano che si
dipana lungo le vie Magri e Toscani.
Dopo un lungo dibattito, seguito da una pausa per emendare il documento in modo tale che potesse ottenere un avvallo allargato da parte della politica locale, l’istanza ha trovato appoggio bipartisan. Alcuni consiglieri di opposizione, poco convinti, hanno comunque dichiarato che il loro voto di assenso va letto come segnale di condivisione di intenti su un problema noto. Dal versante del comune, dopo un dibattito incentrato sugli scarichi abusivi, l’assessore all’ambiente Gennaro Piraina, ha illustrato alcuni passaggi che lo hanno visto entrare in contatto con Amiaque e con la Regione Lombardia per sollecitare gli enti competenti ad intervenire sul Redefossi. Ma Nicolai ha replicato: «Il problema è legato alla rete fognaria, che è competenza diretta del comune: sono positivi gli impegni dell’amministrazione riguardo luci, pavimentazione e parapetti, però è innanzitutto obbligatorio ragionare sul problema igienico-sanitaria». Mentre i vertici dell’ente locale hanno illustrato le azioni che intendono mettere in atto in una nota stampa diramata nei giorni scorsi i cui contenuti si specchiano in quanto annunciato anche in aula istituzionale. «L’amministrazione comunale - si legge - ha già stanziato e resi disponibili sul bilancio 2011 i primi 25mila euro che verranno utilizzati per dare inizio alle opere più urgenti di riqualificazione dell’area: messa in sicurezza dei parapetti, miglioramento dell’impianto di illuminazione e sistemazione delle porzioni di pavimentazione che necessitano di interventi». In particolare, l’assessore Rosario Zannone ha annunciato ulteriori opere per il 2013. «Sulla base dello studio di prefattibilità - ha detto -, redatto dal settore tecnico riguardante la fase di progettazione sono già stati resi disponibili somme per 80mila euro, che serviranno anche per l’adeguamento progettuale alle nuove disposizioni normative per il 6° lotto dei lavori a Borgolombardo (tratto Sestogallo/Curiel)».Fonte: Il Cittadino
Dopo un lungo dibattito, seguito da una pausa per emendare il documento in modo tale che potesse ottenere un avvallo allargato da parte della politica locale, l’istanza ha trovato appoggio bipartisan. Alcuni consiglieri di opposizione, poco convinti, hanno comunque dichiarato che il loro voto di assenso va letto come segnale di condivisione di intenti su un problema noto. Dal versante del comune, dopo un dibattito incentrato sugli scarichi abusivi, l’assessore all’ambiente Gennaro Piraina, ha illustrato alcuni passaggi che lo hanno visto entrare in contatto con Amiaque e con la Regione Lombardia per sollecitare gli enti competenti ad intervenire sul Redefossi. Ma Nicolai ha replicato: «Il problema è legato alla rete fognaria, che è competenza diretta del comune: sono positivi gli impegni dell’amministrazione riguardo luci, pavimentazione e parapetti, però è innanzitutto obbligatorio ragionare sul problema igienico-sanitaria». Mentre i vertici dell’ente locale hanno illustrato le azioni che intendono mettere in atto in una nota stampa diramata nei giorni scorsi i cui contenuti si specchiano in quanto annunciato anche in aula istituzionale. «L’amministrazione comunale - si legge - ha già stanziato e resi disponibili sul bilancio 2011 i primi 25mila euro che verranno utilizzati per dare inizio alle opere più urgenti di riqualificazione dell’area: messa in sicurezza dei parapetti, miglioramento dell’impianto di illuminazione e sistemazione delle porzioni di pavimentazione che necessitano di interventi». In particolare, l’assessore Rosario Zannone ha annunciato ulteriori opere per il 2013. «Sulla base dello studio di prefattibilità - ha detto -, redatto dal settore tecnico riguardante la fase di progettazione sono già stati resi disponibili somme per 80mila euro, che serviranno anche per l’adeguamento progettuale alle nuove disposizioni normative per il 6° lotto dei lavori a Borgolombardo (tratto Sestogallo/Curiel)».Fonte: Il Cittadino
