Al via il cantiere per la riqualificazione dell’ingresso di
Guardamiglio. Sono iniziati da pochi giorni i lavori di realizzazione
della ciclabile lungo via Roma: si tratta del primo atto di un progetto
di valorizzazione della strada principale del paese voluto dalla giunta
Tondini.
L’obiettivo è costruire un vero e proprio ingresso a Guardamiglio degno di questo nome. Per questo il comune ha progettato il restyling totale della via Roma, che è il primo accesso al paese provenendo da Lodi.Tanti gli interventi che interesseranno il maxi cantiere. Il primo lotto riguarda la realizzazione di una pista ciclo-pedonale sulla sinistra. Un percorso protetto che consentirà di percorrere via Roma in sicurezza. Ma c’è di più. «Questa ciclabile si unirà al percorso ciclabile che l’Anas realizzerà a partire da settembre nel tratto fra il ponte rosso e l’area commerciale del Miglio» ha spiegato il sindaco Maria Grazia Tondini. Una pista che sostanzialmente si snoda di fronte all’area industriale e commerciale tra Guardamiglio e Fombio in corrispondenza del Driver Café. «In questo modo per la prima volta Guardamiglio sarà collegata al circuito ciclabile di San Fiorano e di Codogno - ha sottolineato la Tondini -, mentre fino ad ora era sempre rimasta fuori».Oltre alla ciclabile, però, il progetto prevede la piantumazione di filari di alberi per rendere piacevole il corso e l’implementazione di un sistema di illuminazione adeguato, caratterizzato da lampade a led. La riqualificazione prevede inoltre la posa di tre attraversamenti pedonali rialzati davanti all’ex Miglio, in corrispondenza del centro sportivo, particolarmente frequentato da giovani e bambini, e all’ingresso dell’area produttiva. Nello stesso pacchetto l’amministrazione comunale ha preventivato anche l’implementazione del verde come opera di mitigazione per la piazzola ecologica che sorge accanto al centro sportivo, proprio lungo via Roma.Si tratta di lavori che saranno realizzate come opere di compensazione della lottizzazione Gianbi srl (ex Immobiliare Costante) che risale al 2004. Il costo dell’intervento ammonta a circa 120mila euro che, come prevedeva invece il progetto iniziale, non saranno utilizzati per costruire la rotatoria in corrispondenza del ponte Mortizza, bocciata dall’Anas.Fonte: Il Cittadino
L’obiettivo è costruire un vero e proprio ingresso a Guardamiglio degno di questo nome. Per questo il comune ha progettato il restyling totale della via Roma, che è il primo accesso al paese provenendo da Lodi.Tanti gli interventi che interesseranno il maxi cantiere. Il primo lotto riguarda la realizzazione di una pista ciclo-pedonale sulla sinistra. Un percorso protetto che consentirà di percorrere via Roma in sicurezza. Ma c’è di più. «Questa ciclabile si unirà al percorso ciclabile che l’Anas realizzerà a partire da settembre nel tratto fra il ponte rosso e l’area commerciale del Miglio» ha spiegato il sindaco Maria Grazia Tondini. Una pista che sostanzialmente si snoda di fronte all’area industriale e commerciale tra Guardamiglio e Fombio in corrispondenza del Driver Café. «In questo modo per la prima volta Guardamiglio sarà collegata al circuito ciclabile di San Fiorano e di Codogno - ha sottolineato la Tondini -, mentre fino ad ora era sempre rimasta fuori».Oltre alla ciclabile, però, il progetto prevede la piantumazione di filari di alberi per rendere piacevole il corso e l’implementazione di un sistema di illuminazione adeguato, caratterizzato da lampade a led. La riqualificazione prevede inoltre la posa di tre attraversamenti pedonali rialzati davanti all’ex Miglio, in corrispondenza del centro sportivo, particolarmente frequentato da giovani e bambini, e all’ingresso dell’area produttiva. Nello stesso pacchetto l’amministrazione comunale ha preventivato anche l’implementazione del verde come opera di mitigazione per la piazzola ecologica che sorge accanto al centro sportivo, proprio lungo via Roma.Si tratta di lavori che saranno realizzate come opere di compensazione della lottizzazione Gianbi srl (ex Immobiliare Costante) che risale al 2004. Il costo dell’intervento ammonta a circa 120mila euro che, come prevedeva invece il progetto iniziale, non saranno utilizzati per costruire la rotatoria in corrispondenza del ponte Mortizza, bocciata dall’Anas.Fonte: Il Cittadino
