È già definito il viale, sono state piantumate le aiuole e posati gli
alberi ai lati della strada, sono arrivati i pali dell'illuminazione, il
cui collegamento dovrebbe avvenire in questi giorni: prosegue a passi
spediti la realizzazione del nuovo ingresso da sud per la città, il
nuovo viale Don Giussani.
Per la sua conclusione non si prevede nemmeno
più la chiusura della via Emilia, come pareva inizialmente, e
l'inaugurazione dovrebbe arrivare per fine giugno. «Siamo molto
soddisfatti di come prosegue l'intervento perché non si è perso tempo,
si sta facendo un'opera di qualità, sia nei materiali sia nelle
lavorazioni, e tutto lascia supporre che tra un mese si potrà fare
l'inaugurazione di viale don Giussani - dice l'assessore ai lavori
pubblici Luca Peviani, che quotidianamente segue l'avanzamento lavori -.
La ditta pone prudenzialmente ai primi di luglio il termine dei lavori,
compreso il collaudo, ma noi speriamo che gli operai finiscano di
lavorarci entro giugno. A oggi i sottofondi sono completati ed è ormai
chiaramente visibile il viale d'ingresso, le due piste ciclopedonali ai
lati, separate dalla carreggiata da aiuole verdi già seminate e
arricchite con file di alberi d'alto fusto, anch'essi già posati.
Completano l'area di cantiere, il nuovo parcheggio che porterà 46 posti
auto in più oltre quelli del parcheggio del cimitero, il prolungamento
del marciapiede esistente fino all'innesto di via Rimembranze, l'area
verde a giardino di fianco al cimitero, ancora da completare nella
pulizia e manutenzione. Il nuovo viale riceverà l'innesto dalla via
Emilia: chi arriverà da Lodi si potrà immettere con svolta a destra, chi
arriverà da Piacenza invece sarà canalizzato nella svolta con una nuova
corsia centrale in grado di contenere fino a una coda di 20 veicoli. La
presenza di semafori poco più avanti dovrebbe garantire la possibilità
di svolta a sinistra senza particolari problemi. Infine, chi uscirà da
viale Don Giussani sarà canalizzato obbligatoriamente verso Piacenza.
Tutto questo intervento sull'innesto dalla via Emilia non comporterà
però la chiusura della strada. Il cantiere infatti procederà in modo
progressivo: prima sarà ampliata la carreggiata, poi i lavori
avanzeranno in modo da restringere la parte carrabile mantenendo però
sempre le due corsie di scorrimento in direzione Lodi e Piacenza. Infine
tutta quella parte di via Emilia, dal primo semaforo cittadino fino
alla rotatoria del cimitero, sarà asfaltata. «Al termine dei lavori il
nuovo viale sarà la porta d'ingresso principale a sud della città e avrà
importanti ripercussioni sulla circolazione in Casale - conclude
Peviani -. Sarà un'opera che lascerà un segno a lungo». Al netto degli
espropri delle aree, i lavori costano 413 mila euro di cui 267 mila
finanziati dal ministero delle Infrastrutture. Il cantiere è realizzato
dalla ditta Camanini di Codogno. Fonte: Il Cittadino
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