Vizzolo - Estate di cantieri sulle ciclabili

Estate di lavori e progetti per la mobilità ciclopedonale e alternativa nel Sudmilano. Mentre la pista per pedoni e bici Via Pandina - Madonnina di Dresano sta per vedere la conclusione delle opere, Vizzolo ha deliberato l’intervento di riqualificazione e miglioramento della poco distante ciclopedonale di viale Sarmazzano, già esistente ma usurata in alcuni punti e priva di cordoli che dividono le bici e i pedoni dalle auto in transito nella frazione vizzolese.
Il Comune prevede di spendere un totale di 83mila euro per un’opera pubblica che in tempi di patti di stabilità già in atto o minacciati, costituisce un impegno di un certo spessore. Con questa cifra si procederà alla posa di un nuovo manto di usura e alla migliore delimitazione degli spazi veicolari e non veicolari in tutto lo sviluppo della pista, che va dalla provinciale 138 all’altezza del semaforo di via Verdi fino all’altra strada provinciale 39 Cerca. Nel secondo tratto di viale Sarmazzano, l’intersezione fra l’inizio delle residenze e lo sbocco sulla Cerca, il piano dell’opera include anche la costruzione ex novo di una sede ciclopedonale sul lato destro del viale, dove a tuttora esiste solo il marciapiede semplice. In questi giorni anche il Comune confinante con Dresano (che assieme a Casalmaiocco ha finanziato il miglioramento della pista Madonnina - sp 138) ha deliberato di appoggiare la petizione nazionale della Fiab -Federazione italiana amici della bicicletta onlus, che punta alla piena tutela assicurativa degli infortuni che possono accadere utilizzando la bicicletta per gli spostamenti di lavoro. La giunta guidata da Vito Penta ha appoggiato l’iniziativa Fiab (www.fiab-onlus.it) secondo cui l’uso del mezzo non a motore, anche su trasporti brevi, venga completamente equiparato all’auto dal punto di vista del risarcimento.Fonte: Il Cittadino