giovedì 25 ottobre 2012

San Colombano, sentiero naturalistico al via con stazioni speciali per osservare i rapaci

Al via le prime operazioni per la creazione di un sentiero naturalistico di rilevanza scientifica nel parco della Collina di San Colombano: il sentiero naturalistico e le attività del parco saranno presentate sabato e domenica. Il progetto di un sentiero naturalistico in collina costerà 200mila euro e ha avuto un finanziamento della fondazione Cariplo per 130mila euro. All’iniziativa lavorano tecnici del comune, volontari del Wwf e dell’associazione Il Borgo e il Colle, esperti e professionisti dell’università di Pavia, che si occupa della parte biologica e zoologica, e dell’università Bicocca di Milano, per la botanica. Il progetto prevede la creazione di un sentiero naturalistico di circa 2 chilometri, attività didattiche e divulgative, l’allestimento di un punto d’osservazione per la migrazione dei rapaci e alcuni interventi di miglioramento ambientale per specie botaniche e faunistiche. Il percorso parte ai piedi della Capra, si dirige in val Panate e riqualifica i laghetti di proprietà Riccardi, risale verso Madonna dei Monti e attraversa le proprietà Panizzari, ha una propaggine in località Pomo Granino storico luogo d’avvistamento rapaci, e ridiscende verso il bosco della Moccia, in territorio di Miradolo Terme. «Dobbiamo ringraziare tutti i partner dell’iniziativa ma soprattutto i piccoli proprietari e le aziende vitivinicole che hanno aderito al progetto consentendo di attraversare i loro terreni, di prevedere la posa di cartelli e segnalazioni naturalistiche - dice l’assessore Davide Panzetti -. Come sempre in queste occasioni c’è anche stata qualche difficoltà, ma la risposta complessiva è stata positiva. Per far crescere il Parco ci vuole anche un cambio di passo nella mentalità, questo è un progetto di grande rilevanza scientifica e naturalistica, non è il semplice percorso in mezzo alla natura». Lo studio naturalistico e la riqualificazione prevista sono di grande impatto per flora e fauna della collina. Le prime operazioni, ormai al via dopo un anno di studio, riguarderanno proprio i laghetti di val Panate. Per la festa di presentazione delle attività del Parco, sabato mattina alle 9 il sentiero sarà visitato e percorso quasi per intero da due classi della media don Gnocchi, mentre dalle 20,30 ci sarà una suggestiva visita notturna alla prima parte del percorso, dall’azienda vitivinicola dei Vignaioli fino ai laghetti di val Panate. Domenica la festa proseguirà con le visite guidate al museo Paleontologico Virginio Caccia per l’evento “Biodiversamente” di Wwf Italia. Fonte: Il Cittadino

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...