Sfiorano i 280 gli anziani in lista d’attesa nelle Residenze sanitarie
assistenziali del Sudmilano. La Fondazione Castellini di Melegnano
continua ad essere la più ambita. Ma i numeri sono in leggero calo
rispetto ad un anno fa. È quanto emerge dalle ultime rilevazioni
consultabili sul sito dell’Asl Milano 2, che monitora costantemente la
situazione delle venti Rsa (Residenze sanitarie assistenziali) presenti
sul territorio di sua competenza. In base ai dati aggiornati ad ottobre,
attualmente sono 169 gli anziani in lista d’attesa per accedere alla
Castellini. Un numero di tutto rispetto, che la pone al top tra le Rsa
interessate dall’indagine condotta dall’Asl. Tanto più che, con i suoi
350 posti letto, la onlus di Melegnano è la maggiore tra quelle presenti
sul territorio. Rispetto ai dati di un anno fa, però, i numeri sono in
leggera flessione. Nel novembre 2011, infatti, gli anziani in lista
d’attesa per accedere alla Castellini erano 186. Come dire che, nel giro
di un anno, si sono ridotti di 17 unità. Sempre nel Sudmilano, poi,
alla Residenza Borromea di Mediglia (che può contare su un totale di 150
posti letto) gli anziani in lista d’attesa sono 62 contro i 58 di un
anno fa. In questo caso, insomma, i numeri sono tutto sommato stabili.
Ai Pioppi di Dresano invece, che dispone di 75 posti letto, siamo
passati dai 63 del novembre 2011 ai 47 odierni. In altre parole quindi,
rispetto ad un analogo periodo di un anno fa, la flessione è stimata in
16 unità. Facendo quattro conti, insomma, i numeri del 2012 sono in calo
rispetto al 2011. Se l’anno scorso gli anziani in lista d’attesa erano
307, adesso sono 278 per una flessione di 29 unità. Quasi certamente
molti anziani hanno fatto contemporaneamente domanda a diverse case di
riposo, ma si tratta comunque di numeri indubbiamente elevati, che
peraltro ben si spiegano con i dati demografici del territorio. «Secondo
le ultime rilevazioni aggiornate proprio a ieri (martedì per chi legge
ndr), del resto, gli over 65 residenti a Melegnano hanno superato il 20
per cento della popolazione complessiva - ha confermato Fabio Raimondo,
assessore alle politiche sociali a Melegnano e presidente dell’assemblea
intercomunale del Distretto sociale Sud-est Milano -. Ma la situazione
non cambia di molto dando un’occhiata ai comuni che le gravitano
attorno. Logico quindi che, aumentando l’aspettativa di vita, crescano
anche le richieste alle Rsa presenti sul territorio, di cui quindi
dobbiamo continuare a sostenere l’attività. Il nostro comune, ad
esempio, integra le rette dei soggetti in difficoltà economica».
Tornando ai numeri dell’indagine, infine, le rette minime della
Castellini di Melegnano (58,50 euro al giorno) sono le più basse tra le
venti Rsa cui fa riferimento la ricerca dell’Asl. Ma anche la Residenza
Borromea (62 euro) e i Pioppi (63,88) presentano costi minimi tra i meno
elevati del territorio.Fonte: Il Cittadino
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